E' morto Paolo Leon, economista keynesiano
Il cordoglio della FLC CGIL per la scomparsa di un grande uomo e un caro amico.
Si è spento a Roma sabato 11 giugno all’età di 81 anni Paolo Leon, economista e professore emerito di Economia Pubblica alla Facoltà di Economia dell’Università Roma Tre.
Nato a Venezia il 26 aprile 1935, Leon ha lavorato alla Banca Mondiale e ha insegnato economia politica in diversi atenei. Legato da lunga amicizia con Federico Caffè, ha diretto centri studi di ricerca economica e sociale, è stato consulente per varie istituzioni pubbliche ed ha presieduto l'Agenzia per controllo e la qualità dei servizi pubblici locali del Comune di Roma
In molte occasioni abbiamo avuto l’onore e il piacere di incontrarlo e confrontarci. Vogliamo citare, in particolare, il contributo con cui nel 2011 ha voluto sostenere la nostra campagna Ricostruiamo l’Italia, ricordando in un video l’importanza della cultura e il ruolo fondante che ha nella società: i tagli all’istruzione e alla ricerca tagliano le membra del corpo sociale e calpestano il diritto alla conoscenza che per anni ci siamo sforzati di conquistare, affermava Leon nel suo contributo. Guarda il video
Con la sua scomparsa perdiamo un grande economista keynesiano, un amico, un argomentatore lucido e instancabile della necessità di un ruolo pubblico nell'economia, un uomo sempre pronto a mettere la sua competenza a disposizione degli altri e gli siamo riconoscenti per il lavoro svolto e per il patrimonio di studi, idee e proposte che ci lascia.