Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Attualità » Istruzione degli adulti » Istruzione degli adulti: pubblicata la circolare con i termini di scadenza per le iscrizioni a.s. 2015/2016

Istruzione degli adulti: pubblicata la circolare con i termini di scadenza per le iscrizioni a.s. 2015/2016

Alcune novità positive su un segmento fondamentale del sistema educativo nazionale

06/03/2015
Decrease text size Increase  text size

Come è noto con l’a.s. 2015-16 entra pienamente a regime il Regolamento sull’Istruzione per gli Adulti (DPR 263/12). Tutti i Centri territoriali per l'educazione degli adulti (CTP) e i corsi serali per il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore cessano di funzionare il 31 agosto 2015.

Dal 1° settembre 2015 sono istituti su tutto il territorio nazionale i Centri d’istruzione per gli adulti (CPIA) e i corsi di secondo livello. I CPIA hanno la medesima autonomia attribuita alle istituzioni scolastiche, sono articolati in reti territoriali di servizio generalmente costituiti dalle sedi degli ex CTP. I corsi di secondo livello (ex serali) sono invece incardinati nelle scuole secondarie di II grado (istituti tecnici, istituti professionali, Licei artistici).

Con un anticipo di quasi tre mesi rispetto allo scorso anno, il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato la Circolare Ministeriale 6 del 27 febbraio 2015 sulle iscrizioni ai percorsi di istruzione per gli adulti per l'a.s. 2015/2016: il termine di scadenza è fissato di norma al 31 maggio 2015 e comunque non oltre il 15 ottobre 2015. In casi eccezionali sarà possibile accogliere le richieste di iscrizione pervenute oltre il termine.

È fondamentale che quei termini corrispondano al riconoscimento dell’organico che si renderà necessario per i numeri di iscrizione che perverranno ai CPIA e ai corsi di II livello tra il 31 maggio e il 15 ottobre.

La circolare oltre dare indicazioni sulle modalità di presentazione delle di domande di iscrizione ai vari percorsi, fornisce chiarimenti assai significativi sulle iscrizioni degli studenti quindicenni. Come chiesto dalla FLC CGIL, questi casi devono essere considerati eccezionali e non possono in alcun modo essere collegati a difficoltà comportamentale o a condizioni di disagio sociale o di ritardo scolastico.

La circolare stabilisce inoltre che “l'iscrizione ai percorsi di istruzione degli adulti di primo e secondo livello  è garantita  prioritariamente a coloro che intendono conseguire un titolo di studio di livello  superiore a quello già posseduto, ferma restando la possibilità a fronte di motivate necessità di consentire - nei limiti dei posti disponibili - l’iscrizione anche agli adulti già in possesso di un titolo di studio conclusivo dei percorsi del secondo ciclo.”

Allegati al documento ministeriale ci sono i moduli “cartacei” di iscrizione ai vari percorsi e quelli relativi all’insegnamento della religione cattolica e alle attività alternative.

Nella scheda allegata una sintesi delle disposizioni più importanti contenute nella circolare.