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Linee guida per il Piano di attività per l’innovazione dell’Istruzione degli Adulti (PAIDEIA): ancora una volta senza oneri per lo Stato

Emanate le “Linee guida” per il Piano di attività per l’innovazione dell’Istruzione degli Adulti, nominate con l’acronimo P.A.I.D.E.I.A.

05/02/2015
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 La Direzione generale per gli Ordinamenti Scolastici del MIUR ha emanato in data 3 febbraio 2015 le “Linee guida” per il Piano di attività per l’innovazione dell’Istruzione degli Adulti, nominate con l’acronimo P.A.I.D.E.I.A., cosi come previsto dall’art.11, comma 10 del D.P.R 263/2012.

Il Piano deve realizzare attività di aggiornamento a sostegno dell’autonomia dei CPIA, destinate al personale in servizio presso i CPIA già istituiti, presso le istituzioni scolastiche dove sono incardinati i percorsi di secondo livello, presso i CTP ed i corsi serali non ancora ricondotti nei nuovi assetti organizzativi e didattici.

I soggetti che hanno predisposto il Piano sono l’Indire, l’Invalsi, gli Uffici Scolastici Regionali per la Lombardia, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia Romagna, la Toscana, l’Umbria e la Puglia, cioè le regioni dove sono stati attivati i CPIA nel corrente anno scolastico).

Gli USR per la Sicilia, le Marche, l’Abruzzo, la Campania, la Calabria, la Basilicata, il Molise e la Valle d’Aosta, sono soggetti partner. Rimangono fuori il Lazio (di cui va verificata la disponibilità), la Sardegna, mentre la Liguria e il Piemonte  concorreranno alla realizzazione del Piano attraverso la progettazione autonoma di iniziative di formazione.

Gli ambiti interessati sono 6:

  • la rete territoriale di servizio;
  • l’attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo in materia di istruzione degli adulti;
  • la commissione per la definizione del Patto formativo individuale;
  • la progettazione per unità di apprendimento;
  • l’attivazione di procedure e condizioni per la fruizione a distanza;
  • l’attivazione di misure di sistema finalizzate ad apportare i necessari adattamenti organizzativi negli istituti di prevenzione e pena.

Sono previste aggregazioni interregionali che realizzeranno attività di aggiornamento nei vari ambiti, nei seguenti tempi:

  • entro il 27 febbraio 2015 - Definizione dei progetti esecutivi P.A.I.D.E.I.A. di ciascuna aggregazione interregionale
  • entro il 16 marzo 2015 - Avvio dell’attività di aggiornamento
  • entro il 15 maggio 2015 - Conclusione dell’attività di aggiornamento
  • entro il 26 giugno 2015 - Rapporto di monitoraggio del Piano

La FLC CGIL ha denunciato come una operazione in sé virtuosa, venga affidata a presunti risparmi degli USR, negando così alla formazione quel ruolo che le compete nei cambiamenti.

Abbiamo chiesto che venga riconvocato il gruppo tecnico delle Linee Guida perché non si disperda il patrimonio di elaborazione che ha prodotto e che può affiancare i soggetti che agiscono P.A.I.D.E.I.A.