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Sapere per contare

A Napoli, il 26 gennaio 2012, un altro importante appuntamento

20/12/2011
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Dopo il convegno di Milano dello scorso 12 ottobre, il percorso prosegue.

Non c'è crescita possibile se non si danno risposte serie, qualificate, sistematiche al bisogno di istruzione degli adulti. Per affrontare l'analfabetismo di ritorno.  Per facilitare il reingresso nel mondo del lavoro tramite percorsi formativi. Per acquisire competenze di cittadinanza. Per garantire l'insegnamento dell'italiano L2 come lingua per l'esercizio della cittadinanza attiva agli adulti immigrati. Per conseguire un titolo di studio. Per  offrire una seconda possibilità, in un contesto adeguato, a coloro che hanno abbandonato o lasciato troppo presto la scuola. Per una scuola che sappia essere laboratorio di educazione alla legalità anche per gli adulti.

Si tratta di esigenze molto sentite nel Mezzogiorno, particolarmente a Napoli e nella sua area metropolitana.

Come quello di Milano, il convegno di Napoli è promosso da Agenquadri, Auser, CGIL, EdaForum, FLC CGIL, Proteo Fare Sapere, SPI CGIL e continua il percorso di elaborazione e proposta avviato con gli Stati Generali della Conoscenza Oltre alle “10 proposte per il diritto all'apprendimento permanente”, saranno al centro dell'attenzione i problemi della formazione permanente nel Mezzogiorno e si definiranno specifiche proposte di intervento territoriale.

Nel corso del convegno sono previsti gli interventi di Luigi De Magistris (sindaco di Napoli), Federico Libertini (segretario della C.d.L.di Napoli, Annamaria Palmieri (assessore all’Istruzione comune di Napoli), Marco Rossi Doria (sottosegretario MIUR), Fulvio Fammoni (Segreteria nazionale CGIL), esponenti del mondo della cultura, rappresentanti ANCI, Conferenza delle Regioni, istituzioni e associazioni locali.