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Inizia la preparazione del VII congresso mondiale dell’Internazionale dell’Educazione

Prodotte le bozze delle risoluzioni che dovranno essere presentate a Ottawa a luglio 2015 per le condizioni dell’insegnamento e dell’apprendimento nel mondo.

15/12/2014
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Il 10 e 11 dicembre 2014, a Lisbona, si è tenuta una riunione dei sindacati europei per preparare il Congresso mondiale dell'IE, Internazionale dell'Educazione, che si terrà in Canada nel luglio 2015. Erano presenti sindacati dall'Italia, Grecia, Polonia, Slovenia, Spagna, Francia, Danimarca, Germania e Portogallo.

Il consiglio direttivo dell'IE (l'Executive Board) è composto dal Presidente, il Segretario Generale e 5 vice presidenti, da 10 membri regionali (2 per ogni regione) e da altri 9 membri (dei quali oggi tre sono europei: un inglese, un francese e uno spagnolo).

La FLC ha posto l'attenzione sul rapporto tra la democrazia e la trasparenza delle posizioni politiche e che sarebbe stato necessario evitare che si prendessero solo decisioni a porte chiuse, prima del congresso, e che quest'ultimo avesse solo il ruolo di ratificare decisioni già prese.

Si è discusso infatti anche del funzionamento dell'IE e di quello che è il suo mandato, dei suoi finanziamenti, della trasparenza delle attività e della ripartizione delle spese e si è poi passato a trattare le proposte di emendamenti allo statuto e al regolamento, che hanno una data limite del 21 gennaio 2015.

La parte più importante è stata quella dedicata ai temi delle risoluzioni e delle integrazioni, discutendo le sei bozze di risoluzione presentate dall'Executive Boards, sui seguenti temi:

  1. La violenza di genere nei sistemi scolastici
  2. Il personale di sostegno
  3. I membri giovani (reclutamento di nuovi militanti sindacali)
  4. Termini e condizioni di un lavoro di qualità 
  5. Privatizzazione e commercializzazione dell'istruzione
  6. Un ambiente di qualità per l'insegnamento e l'apprendimento.

Sono state poi valutate le cinque possibili integrazioni, sempre proposte dall'Executive Board, alla Carta sulla politica dell'Istruzione, adottata nell'ultimo congresso mondiale del 2011a Città del Capo, che trattano dei seguenti temi:

  1. Privatizzazione dei servizi dell'istruzione
  2. Il ruolo dei sindacati della conoscenza nell'uso delle ICT
  3. La leadership nella politica delle istituzioni dell'istruzione
  4. Il finanziamento dell'istruzione
  5. Un'istruzione di qualità inclusiva e equa.