Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Attualità » Europa e Mondo » L’Educazione sponsorizzata.

L’Educazione sponsorizzata.

Gran Bretagna, maggio 1999

09/05/1999
Decrease text size Increase  text size

MAGGIO

L’Educazione sponsorizzata. In Francia si chiamano Zep (Zone di educazione prioritaria), da noi aree a rischio (una sigla non l’anno ancora), in Inghilterra Eaz (zone d’azione educativa): esse raggruppano istituti di regioni socialmente sfavorite e gli istituti che ne fanno parte sono invitati ad adottare progetti di rinforzo dell’educazione. Ma una delle differenze riguarda anche la possibilità di sponsorizzazione da parte di imprese private: unaq sponsorizzazione che per lo più avviene in natura, il che può voler dire a volte materiale didattico (materiali per laboratori, computers, software ecc.) altre materiale per le mense. Una soluzione contestata dal principale sindacato britannico NTU sia per la sua casualità che per le sue finalità.
Ma un altro elemento di frizione col sindacato è costituito dalla sottrazione delle Eaz alla competenza delle 100 Lea (le amministrazioni scolastiche locali) in cui è suddiviso il Paese il che spesso significa modifica unilaterale degli orari e della organizzazione del lavoro e introduzione dei cosiddetti "superprofessori" la cui individuazione è fortemente contestata dal sindacato. A tale proposito la NTU ed altri sindacati con posizioni affini stanno mettendo a punto una strategia rivendicativa che preveda la rappresentanza dei docenti e delle loro organizzazioni nei forum di zona che gestiscono le Eaz, il rifiuto del peggioramento delle condizioni lavorative degli insegnanti, la conservazione dei poteri delle Lea, lo sfruttamento del partenariato da parte di imprese private.