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Cento anni di CGIL, cento anni d’Italia

Presentato il programma del Centenario

07/09/2005
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“Nel corso di questo secolo il più grande sindacato italiano ha percorso un lungo cammino che ha contribuito fortemente all’emancipazione del lavoro, alla coesione sociale, alla crescita civile e democratica del Paese”.

E’ stato presentato ieri a Roma il programma per le celebrazioni del Centenario CGIL. Programma che si avvale dell’alto Patronato del Presidente della Repubblica e prevede un ricco calendario di eventi.

Nella prestigiosa sala della Protomoteca in Campidoglio, il Segretario Generale della CGIL Guglielmo Epifani e il Presidente dell’Associazione Centenario CGIL Giuseppe Casadio, hanno illustrato i punti salienti del programma alla presenza di ospiti di prestigio, rappresentanti del mondo della cultura e dello spettacolo, dei media.

Ha portato i suoi saluti il Sindaco di Roma Walter Veltroni che ha ricordato come la CGIL, fin dalla sua nascita, abbia svolto con passione ed orgoglio un ruolo fondamentale per la modernizzazione del paese, sapendo agire e parlare oltre i suoi confini.

Nella sua storia la CGIL ha sempre sostenuto ideali, valori e diritti del mondo del lavoro, e spesso l’arte e la cultura hanno tratto ispirazione da quei valori e da quegli ideali.
L’intento dell’insieme delle manifestazioni è proprio quello di ripercorrere questi cento anni di storia italiana, oltre che attraverso documenti di archivio anche con produzioni cinematografiche e audiovisive, teatro, letteratura, giornalismo, musica, arti figurative, iconografia.

L’agenda Smemoranda, quest’anno dedicata al Centenario CGIL, raccoglie diversi brani, poesie, racconti inediti di prestigiosi scrittori e uomini di cultura. Ascanio Celestini, nel suo contributo, argomenta: «”Dimenticare” ha la stessa radice di “demente”. Chi dimentica perde la mente, diventa stupido. Invece “ri-cor-dare” viene da “cuore” che per gli antichi era la sede della memoria. Un cuore con la memoria è, quindi, il luogo dove ci sono anche i sentimenti per la libertà e l’uguaglianza, sentimenti che hanno coscienza perché mantengono la memoria».

Nei prossimi giorni il nostro sito dedicherà un apposito spazio al centenario della CGIL, nel quale verranno pubblicati i materiali e i contributi relativi alle iniziative confederali ed a quelle promosse ed organizzate dalla FLC Cgil.

Roma, 7 settembre 2005