Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Attualità » Politica e società » Cronaca di un boicottaggio

Cronaca di un boicottaggio

Nella giornata di sabato 5 ottobre, con un comunicato stampa, abbiamo denunciato l’evidente boicottaggio messo in campo dal Ministero controllo sciopero del 18 ottobre proclamato dalla Cgil

07/10/2002
Decrease text size Increase  text size

Nella giornata di sabato 5 ottobre, con un comunicato stampa, abbiamo denunciato l’evidente boicottaggio messo in campo dal Ministero controllo sciopero del 18 ottobre proclamato dalla Cgil.

Citavamo, a mo’ di esempio, il fatto che nonostante la proclamazione risalisse a DICIANNOVE giorni prima nessuna comunicazione fosse ancora stata inviata alle scuole.

Ora forniamo ulteriori elementi.

a) la cronaca

Martedì 17 settembre 2002

La segreteria nazionale della CGIL annuncia che proporrà al Comitato Direttivo Nazionale, convocato per il 20 settembre, di proclamare lo sciopero generale di otto ore in tutti i luoghi di lavoroper il 18 ottobre 2002.

Contestualmente dichiara di aver avviato le procedure per il rispetto delle regole previste dalle leggi (146/1990 e 83/2000) per la comunicazione alle istituzioni competenti delle modalità dello sciopero nei servizi pubblici essenziali.

Mercoledì 18 settembre 2002

La CGIL Scuola, aderendo allo sciopero generale del 18 ottobre, comunica che per il personale (dirigenti, docenti e ata) della scuola statale, della scuola non statale, della formazione professionale e per il personale in servizio all'estero lo sciopero riguarda l'intera giornata.

Contestualmente comunica che sono già state comunicate la proclamazione e le modalità di effettuazione dello sciopero ai soggetti istituzionali indicati dalle Leggi in materia.

Giovedì 26 settembre 2002

Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals aderiscono allo sciopero già proclamato per il giorno 14 ottobre 2002 da Gilda per il personale docente.

Lunedì 30 settembre 2002

Con telex distinti, ma tutti datati 30 settembre, il Gabinetto del MIUR comunica la proclamazione dello sciopero del 14 ottobre da parte di Gilda e l’adesione delle altre organizzazioni.

Sul sito Internet del Ministero vengono pubblicati gli otto telex.

La comunicazione è stata inviata dal MIUR:

a)tredici giorni dopo la proclamazione di Gilda;
b)tre giorni dopo l’adesione degli altri sindacati;
c) tredici giorni prima dell’effettuazione dello sciopero.

Sabato 5 ottobre 2002

Comunicato stampa della Cgil Scuola.

Nessuna informazione è stata inviata alle scuole relativamente allo sciopero del 18 ottobre proclamato dalla Cgil.

Lunedì 7 ottobre 2002

Nessuna comunicazione è arrivata alle scuole dal MIUR nonostante che:

a)diciannove giorni fa sia arrivata la proclamazione della Cgil;
b)tre giorni separino due scioperi;
c) dieci giorni manchino allo sciopero del 18 ottobre.

Denunciamo il Ministero per l’evidente azione di boicottaggio.

P.S: pregasi evitare telex retrodatati!

b) prima considerazione

Quanto riportato sopra descrive molto chiaramente che siamo davanti ad un esplicito boicottaggio da parte del Ministero nei confronti dello sciopero del 18 ottobre.

L’imparzialità dell’amministrazione è stata messa bellamente da parte ed il Ministero è sceso in campo per ostacolare lo sciopero del 18 ottobre.

Tutto ciò è ispirato dalla preoccupazione che determina lo sciopero del 18 che ha al suo centro l’opposizione di tutto il mondo del lavoro mobilitato dalla Cgil alle politiche scolastiche del Governo.

c) la situazione

Quello che sta succedendo nelle scuole sta raggiungendo “vette” inimmaginabili:

  • ci sono scuole nelle quali l’informazione sulle comunicazioni del Ministero è stata data con grande (e giusta) rapidità ai lavoratori e alle famiglie;

  • ci sono scuole nelle quali, a fronte di richieste di chiarimento, si dice che nulla è stato loro comunicato dal Ministero per quanto riguarda lo sciopero del 18 ottobre (è vero);

  • ci sono scuole nelle quali, a fronte di richieste di chiarimento, si nega che ci sia lo sciopero del 18 ottobre (errore!);

  • ci sono scuole nelle quali si dice che chi sciopera il 18 ottobre è fuori legge, prenderà una multa salata, incorrerà in chissà quali rischi, e di peggio in peggio (errore!).

d)seconda considerazione

Cosa non va?

Tanto.

Proviamo ad indicare alcuni punti lasciando ai nostri avvocati il resto.

  1. Il Ministero è venuto meno agli obblighi indicati dalla Legge e dagli accordi contrattuali in materia di informazione.

  2. C’è una evidente disparità di trattamento nelle comunicazioni o nella loro assenza!

  3. Siamo di fronte ad un chiaro comportamento antisindacale.

  4. E’ evidente che, con due scioperi a breve distanza fra di loro, comunicare alle scuole solo di uno, il primo, significa comunque tentare di indurre determinate valutazioni e scelte nelle persone.

  5. Ecc.; ecc.

Roma, 7 ottobre 2002