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Estero. Contingente triennale 2008/2011: iniziano le procedure di determinazione

Parte la concertazione sull’organico. La posizione della FLC Cgil è per consolidare il presente e rafforzare il futuro. Solo così è possibile rilanciare l’intervento pubblico.

13/11/2007
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Con tre specifici messaggi relativi alle scuole, ai corsi e ai lettorati inviati direttamente alle sedi il MAE ha di fatto messo in moto le procedure di concertazione propedeutiche alla determinazione del contingente triennale 2008/2011.

Tali procedure prevedono che a livello di singola istituzione scolastica, a livello consolare e a livello d’ambasciata vengano attivate le relazioni sindacali tra Amministrazione (ovvero delegazione di arte pubblica) e organizzazioni sindacali presenti nelle singole realtà.

E’ opportuno ricordare che a livello di istituzione scolastica la RSU, se esistente, può essere affiancata dalle OO.SS. presenti nel territorio e in assenza dai rappresentanti nazionali.

Alla fine della concertazione dovrà essere redatto formale verbale di accordo o di mancato accordo sottoscritto dalla delegazione di parte pubblica e dalla delegazione di parte sindacale. Gli esiti della concertazione dovranno essere comunicati al MAE entro il 3 dicembre 2007 per le scuole e i corsi ed entro il 7 dicembre per i lettorati.

Sulla base delle concertazioni territoriali il MAE predisporrà una proposta complessiva che verrà sottoposta all’esame e alla concertazione con le OO.SS. nazionali firmatarie del CCNL.

Ci preme, in questa sede, ricordare che questo della revisione triennale del contingente è un appuntamento fondamentale, sia per la definizione dell’organico da assegnare alle sedi e alle singole istituzioni, sia per la predisposizione di piani di interventi anche successivi al prossimo anno scolastico.

Ne consegue l’opportunità e la necessità di ragionare durante il confronto in un’ottica di programmazione e di ampliamento degli interventi e dei bisogni, ovviamente se ci sono i presupposti di crescita e di espansione dell’offerta formativa.

A tal proposito, dopo i tagli effettuati lo scorso anno a seguito della finanziaria, oggi si rende necessario intervenire affinché vengano poste le premesse per un recupero dei posti di contingente anche in previsione triennale a partire da quelle realtà fortemente penalizzate ovviamente dopo aver consolidato l’attuale organico.

Pubblichiamo i relativi messaggi

Roma, 13 novembre 2007