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Il Ministero precisa ma aumenta la confusione

Comunicato stampa di Enrico Panini

07/01/2002
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Comunicato stampa di Enrico Panini

La risposta del Ministero dell’Istruzione alle nostre critiche sul Decreto, firmato il 21 dicembre scorso, con il quale si modifica la riforma dell’amministrazione sul territorio definita nell’aprile 2001, fa confusione.

Innanzitutto bisogna precisare che i sindacati scuola non hanno dato il loro consenso al rinvio dell’attuazione dei Centri di Servizio (CIS) di supporto all’autonomia delle scuole.

Peraltro, a testimoniare dello scarso rilievo attribuito alle relazioni sindacali, l’incontro si è tenuto il giorno stesso in cui veniva firmato il Decreto!

Inoltre, durante l’incontro con i sindacati scuola era stato acquisito l’impegno da parte del Ministero a convocare le Confederazioni, con le quali sugli stessi argomenti era stata firmata un’intesa, e questo non è stato fatto.

Quindi il Ministero si è limitato ad una tardiva informazione, non ha consultato i sindacati, non ha coinvolto le Confederazioni, ha ricevuto giudizi negativi e non ne ha tenuto conto.

Infine, per quanto riguarda la valutazione sulla portata del Decreto, resta confermato per noi che la sospensione della costituzione di Centri di supporto all’autonomia delle scuole, che avrebbero dovuto entrare in funzione il 2 gennaio 2002, e la scelta che alti dirigenti pubblici vadano a dirigere tutti i Centri Amministrativi altro non è che un’operazione destinata a limitare il processo di autonomia delle scuole e foriera del rilancio di una cultura centralistica.

Roma, 7 gennaio 2002