Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Comunicati stampa » Comunicati FLC CGIL » La Cgil Scuola contraria ad intese regionali sull’istruzione che aggirano le leggi dello Stato e riducono il ruolo della scuola pubblica.

La Cgil Scuola contraria ad intese regionali sull’istruzione che aggirano le leggi dello Stato e riducono il ruolo della scuola pubblica.

Comunicato Stampa di Enrico Panini

12/06/2002
Decrease text size Increase  text size

Comunicato Stampa di Enrico Panini

Il Ministro Moratti sta sottoscrivendo, in diverse regioni, intese con i presidenti relative al sistema di istruzione e di formazione.

I contenuti e le modalità di attuazione di queste intese sono diversificate tra loro ma tutti finalizzati a realizzare anticipatamente parti rilevanti della (contro)riforma sulla scuola attualmente in discussione al Senato, nonché alcuni modelli curriculari elaborati dalla commissione Bertagna tesi a ridurre la quantità di offerta formativa del sistema scolastico pubblico.

Respingiamo decisamente il tentativo di condizionare il già precario ed inesistente confronto sui contenuti della delega, attraverso accordi regionali diffusi, il cui esito vuole essere quello di mettere di fronte al fatto compiuto il Parlamento e il Paese tutto, in assenza di un quadro legislativo e di regole comuni in materia scolastica e formativa.

Noi vogliamo una scuola pubblica, di qualità e che garantisca il diritto al successo scolastico a tutti e a ciascuno.

Consentire l’assolvimento dell’obbligo scolastico all’interno del sistema della formazione professionale contrasta apertamente con le leggi dello Stato e con le norme della nostra Costituzione.

Roma, 12 giugno 2002