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Gazzetta di Modena-Prof: i meccanismi della carriera -di Arturo Ghinelli

Banchi ' cattedre Prof: i meccanismi della carriera ARTURO GHINELLI Proseguono ...

30/12/2003
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Gazzetta di Modena

Banchi ' cattedre
Prof: i meccanismi della carriera
ARTURO GHINELLI


Proseguono i lavori(prossimo incontro 15/1/04) della commissione tecnica che dovrebbe individuare, soluzioni possibili per istituire meccanismi di carriera professionale per i docenti.
Un obiettivo ambizioso visto che sono anni che se ne discute e che l'unica proposta operativa è costata la testa del Ministro Berlinguer che l'aveva avanzata.
Dalle poche informazioni lasciate filtrare pare che i sindacati scuola abbiano posto una questione di metodo: non ci può essere nessuna trattativa sindacale mentre il Parlamento discute i due disegni di legge (4091 e 4095) sullo stato giuridico degli insegnanti.
Obiettivamente diventa difficile nascondersi dietro ai sindacati,per far digerire alla categoria la selezione di merito, e, contemporaneamente, far approvare una legge,che taglia l'erba sotto ai piedi dei sindacati, perché fa definire lo stato giuridico degli insegnanti dal Parlamento,togliendo una fetta consistente della contrattazione sindacale.
I sindacati possono vantare a loro favore i recenti risultati delle elezioni(dal 9 all'11 dicembre) delle RSU,cui ha partecipato l'80% della categoria, che ha dimostrato di non volere lo stato giuridico ma il contratto, come tutti,visto che ha premiato con il 70% i sindacati confederali(nel 2000 avevano il 61%)che hanno firmato il contratto.
La CGIL si attesta al primo posto riscotendo 274.152 voti,corrispondenti al 32,7% e registrando una crescita del 6,3% rispetto all'altra tornata elettorale svoltasi nel 2000.
A livello provinciale l'incremento è solo di un punto in più ma che porta la CGIL ad avere una percentuale di consensi intorno al 45%.
Al secondo posto la CISL che, a livello nazionale si attesta al 22,9%, mentre a livello provinciale con un balzo del 6%,ottiene il 24,46% dei consensi,ai danni dello SNALS e della GILDA,che perdono rispettivamente circa il 3% e il 5%.
I risultati elettorali quindi rilanciano il ruolo delle RSU e pongono un serio altolà ai due disegni di legge che le vorrebbero addirittura sopprimere (il n°4095) o regionalizzare (il n°4091).
Dovrebbero invece dare vigore alla commissione che deve definire la nuova carriera per i docenti, visto che tale commissione è composta dall'ARAN,dal MIUR e dai sindacati che hanno sottoscritto il contratto nel luglio scorso.
Pare che nel dossier di 46 pagine elaborato dall'ARAN e consegnato ai sindacati nell'ultimo incontro, sia previsto che gli insegnanti potranno guadagnare di più specializzandosi fino a diventare dirigenti scolastici o addirittura intraprendere la carriera universitaria.
La progressione di carriera prevista dal documento si articola in due fasce.
Quella dell'anzianità di servizio e quella della professionalità, premiando in un primo tempo l'anzianità e, successivamente premiando la professionalità.
Verrebbe fissato il riconoscimento, da parte delle Università, dei titoli professionali spendibili ai fini della carriera.
Dovrebbero avere un ruolo importante anche i crediti formativi e tra questi ultimi le competenze funzionali alla progettazione e realizzazione del Piano dell'Offerta Formativa.
Nell'attesa di saperne di più,saranno tanti i dubbi che cominceranno a tormentare gli insegnanti sotto l'albero di Natale.
Essere nominato insegnante tutor, darà dei vantaggi o solo delle incombenze?
Per avanzare nella carriera bisognerà scrivere libri,tenere corsi d'aggiornamento o promuovere tutti gli allievi,come aveva fatto intendere chi voleva collegare il premio professionale ai risultati della classe?