Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Il Tirreno-Empoli- Troppi tagli alla scuola dei figli i genitori scrivono alla Moratti

Il Tirreno-Empoli- Troppi tagli alla scuola dei figli i genitori scrivono alla Moratti

Lettera sottoscritta da quasi 400 genitori del 3° Circolo Troppi tagli alla scuola dei figli i genitori scrivono alla Moratti ...

28/12/2003
Decrease text size Increase text size
Il Tirreno

Lettera sottoscritta da quasi 400 genitori del 3° Circolo
Troppi tagli alla scuola dei figli i genitori scrivono alla Moratti


EMPOLI. I genitori degli alunni che frequentano le scuole del terzo circolo didattico, scendono in campo. In quasi quattrocento hanno firmato una lettera che hanno indirizzato al ministro Letizia Moratti e al Miur, il ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca, a Roma, per protestare contro i tagli alla scuola. Per tenere i loro figli a scuola, quest'anno, si sono visti raddoppiare la quota che pagano, per ognuno dei bambini. "Le scriviamo per esprimere la nostra protesta per i tagli che ci sono stati nei finanziamenti alle scuole", dicono nella lettera. E continuano: quest'anno il contributo ordinario che il ministero passa per le spese di funzionamento didattico-amministrativo è stato ridotto di circa il sessanta per cento. "In questo modo - prosegue il testo della lettera indirizzata al ministro della pubblica istruzione - si privano gli insegnanti di strumenti indispensabili per poter lavorare con gli alunni. E si costringe noi genitori, che abbiamo figli nella scuola pubblica, a metter mano in modo sostanzioso al portafoglio, mentre si trovano i buoni da elargire alla scuola privata".
I genitori sottolineano che questo atteggiamento indispone. "Non solo - scrivono - ma ci preoccupa, in quanto si profila un lento e inesorabile declino della scuola, che in Italia, peraltro, ha sempre avuto una tradizione pubblica. Auspichiamo che per gli anni a venire non si debbano vedere ulteriori tagli proprio alla scuola, che deve garantire una valida base per i cittadini del domani".