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La Stampa-Condannati due presidi del Pinerolese

LA SENTENZA, PER VIOLAZIONEALLO STATUTO DEI LAVORATORI, DOPO LA DENUNCIA DEL CUB SCUOLA Condannati due presidi del Pinerolese Non diedero il permesso di tenere un'assemblea sindacale PINERO...

05/12/2001
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La Stampa

LA SENTENZA, PER VIOLAZIONEALLO STATUTO DEI LAVORATORI, DOPO LA DENUNCIA DEL CUB SCUOLA
Condannati due presidi del Pinerolese
Non diedero il permesso di tenere un'assemblea sindacale

PINEROLO Con una sentenza di comportamento antisindacale si è conclusa a Pinerolo una vertenza, finita sul tavolo del giudice del lavoro, fra il sindacato pinerolese Cub Scuola e due dirigenti scolastici che non avevano concesso un'assemblea sindacale. Il professor Mauro Ughetto e il professor Pierfranco Manavella, rispettivamente presidi della scuola media via De Rochis di Pinerolo e dell'istituto comprensivo di scuola materna, elementare e media di Cavour, sono comparsi davanti al giudice monocratico Gianni Reynaud per spiegare i motivi del loro rifiuto. "La richiesta di assemblea, prevista per il 16 ottobre presso il liceo scientifico di Pinerolo - spiega il professor Ughetto - non era stata concessa perché sottoscritta da una sola componente della Rsu d'Istituto. Al di là di valutazioni e opinioni personali, in qualità di capo d'istituto sono tenuto all'osservanza delle norme attualmente in vigore e sono garante della loro applicazione: le assemblee in orario di lavoro possono essere indette solo dalla rappresentanza sindacale nel suo complesso e non da un singolo componente". Il dirigente scolastico, dopo un tentativo di ricomposizione della frattura con il sindacato, aveva stabilito di non concedere l'assemblea in osservanza delle regole previste dagli accordi nazionali (dal contratto della scuola) per la costituzione delle rappresentanze unitarie e delle norme del contratto integrativo d'istituto sottoscritto all'unanimità, compresa il sindacato Alp Cub. "Non avevo nessuna scelta - conclude il dirigente scolastico - qualsiasi altra decisione da parte mia, allo stato attuale, avrebbe leso i patti sindacali firmati dalle Rsu d'istituto ed io sarei stato passibile di denuncia per l'interruzione abusiva di pubblico servizio e, perlomeno, accusato all'interno della scuola di arbitrio". Il giudice, pur riconoscendo nella decisione del professor Ughetto una interpretazione corretta di alcune norme, tuttavia ha rilevato nella non concessione un comportamento lesivo dei diritti dei lavoratori, secondo l'articolo 20 dello statuto dei lavoratori. Il preside di Cavour era entrato nella vicenda perché si era rifiutato di concedere l'autorizzazione sulla scorta del fatto che l'assemblea era prevista a Pinerolo e non nella sua scuola. Di conseguenza i due dirigenti dovranno consentire le assemblee sindacali richieste.