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Lanci di agenzia Dire: Camusso all’assemblea nazionale delle delegate e dei delegati FLC CGIL

Voucher e referendum, il tema del momento.

10/03/2017
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Agenzia Dire

VOUCHER. CAMUSSO: NON C’È VOLONTÀ DI RIDURRE PRECARIETÀ
"Non c’è la scelta che credo sia essenziale per una prospettiva economica del nostro Paese di ridurre la precarietà". Così la leader della Cgil Susanna CAMUSSO torna a bocciare la proposta della Commissione Lavoro della Camera di riforma dei voucher. A margine dell’assemblea dei delegati della FLC, CAMUSSO osserva che "di fronte a una domanda esplicita di ridurre la precarietà con i nostri due referendum si continua a parlare di pubblica amministrazione si continua a parlare di imprese mentre bisogna dare un segnale di cambiamento". Rispetto alle proposte in campo CAMUSSO taglia corto: "Il tema è troppo serio per continuare a ragionare con i se e con tutte le affermazioni sentite in questi mesi che si contraddicono".

LAVORO. CAMUSSO: SPESI 18 MLD PER CALO DISOCCUPAZIONE DELLO 0,2%
"È sempre importante se la disoccupazione diminuisce ma il rapporto tra il calo dello 0,2% e i 18 miliardi spesi per gli incentivi alle assunzioni indica che bisognava spendere in modo diverso quelle risorse". Così la leader della Cgil Susanna CAMUSSO commenta i dati Istat sulla disoccupazione tornando a sottolineare, a margine di una assembla della FLC, che le risorse andrebbero investite in un "piano straordinario per l’occupazione giovanile".

IMPRESE. CAMUSSO A BOCCIA: POLITICHE A FAVORE MA NIENTE INVESTIMENTI
"Veniamo da anni di politiche fiscali a favore delle imprese ma gli investimenti non ci sono. Il Paese ha bisogno di investimenti e lavoro, bisogna smetterla con operazioni di interventi a pioggia". Così la leader della Cgil Susanna CAMUSSO commenta, a margine di un’assemblea dei lavoratori della conoscenza, l’intervista del presidente di Confindustria Francesco Boccia.

VOUCHER. CAMUSSO: STRUMENTO MALATO, NON BASTA ASPIRINA
"Questo strumento è malato, non serve l’aspirina". Così la leader della Cgil Susanna CAMUSSO ribadisce la richiesta di eliminazione dei voucher. Concludendo un’assemblea sindacale CAMUSSO commenta la proposta della Commissione Lavoro della Camera osservando che "si continua a parlare di Pa e di aziende con zero dipendenti che è al momento un mistero della fede, qualcuno ci spiegherà cosa vuol dire". Comunque, prosegue CAMUSSO, così i voucher "restano una forma strutturata di precarietà nel mercato del lavoro, non ci siamo proprio capiti". La sindacalista sottolinea che "siamo ancora lontani dalle ragioni dei referendum, ma se saranno fulminati sulla via di Damasco, aboliranno i voucher e faranno una legge sulla responsabilità degli appalti allora faremo gli applausi, ma ora non siamo lì". CAMUSSO contesta poi il fatto che i voucher resterebbero a disposizione dei pagamenti dei disabili: "Questa è una logica di ghettizzazione: quando ho letto che i disabili potranno avere i voucher mi sono venuti i brividi". A chi le segnala le difficoltà di arrivare al quorum citando anche i precedenti referendum CAMUSSO replica: "La convinzione che le persone non partecipano non è scontata; la democrazia deve scommettere sulla partecipazione, poi può anche perdere". I referendum della Cgil insomma sono "un esercizio utile per fare in modo che il tema lavoro resti centrale, cosa che- conclude- è più importante di misurare le virgole di un testo che non inverte la strada".

PD. CAMUSSO: NON PARTECIPO A PRIMARIE, DECIDANO GLI ISCRITTI
"Penso di no. La vita delle organizzazioni credo debba essere decisa dai suoi iscritti". Così la leader della Cgil Susanna CAMUSSO risponde a chi gli chiede se intenda partecipare alle primarie del Pd, segnalando così indirettamente di non avere la tessera del Pd.

GOVERNO. CAMUSSO: CON ESECUTIVO GENTILONI CALATO TASSO DI INSULTO
"Il tasso di insulto si è abbassato", così la leader della Cgil, Susanna CAMUSSO, risponde a chi le chiede se i rapporti con il governo Gentiloni siano migliori rispetto a quelli con l’esecutivo a guida di Matteo Renzi.

FISCO. CAMUSSO: FLAT TAX OPERAZIONE RINUNCIATARIA
"Mi sembra una operazione rinunciataria". Così la leader della Cgil, Susanna CAMUSSO, commenta la flat tax. Concludendo un’assemblea della Flc, sottolinea: "Non dovremmo rincorrere i paesi che fanno sconti fiscali per attirare in questo caso persone, e neanche lavoro e investimenti, mi sembra una politica sbagliata". Piuttosto la Cgil chiede una "seria riforma fiscale che si basi sui principi della giustizia e della progressività".

POVERTÀ. CAMUSSO: PRIMO PASSO MA LONTANI DA STRUMENTO UNIVERSALE
"È un primo passo e un cambiamento rispetto alle logiche precedenti ma siamo ancora un pò indietro perché sia un efficace strumento universale". Così la leader della Cgil, Susanna CAMUSSO, commenta la legge contro la povertà concludendo una assemblea sindacale.

VOUCHER. CAMUSSO: NON C’È VOLONTÀ DI RIDURRE PRECARIETÀ
"Non c’è la scelta che credo sia essenziale per una prospettiva economica del nostro Paese di ridurre la precarietà". Così la leader della Cgil Susanna CAMUSSO torna a bocciare la proposta della Commissione Lavoro della Camera di riforma dei voucher. A margine dell’assemblea dei delegati della FLC, CAMUSSO osserva che "di fronte a una domanda esplicita di ridurre la precarietà con i nostri due referendum si continua a parlare di pubblica amministrazione si continua a parlare di imprese mentre bisogna dare un segnale di cambiamento". Rispetto alle proposte in campo CAMUSSO taglia corto: "Il tema è troppo serio per continuare a ragionare con i se e con tutte le affermazioni sentite in questi mesi che si contraddicono".

CONTRATTI. CAMUSSO: CI ABBIAMO PROVATO MA CONFINDUSTRIA DESAPARECIDA
Per il rinnovo del modello contrattuale con Confindustria "ci abbiamo provato, poi sono desaparecidos", dice la leader della Cgil Susanna CAMUSSO, concludendo una assemblea Flc. La sindacalista attacca l’associazione degli Industriali: "Mi sembrano più impegnati su vicende interne che nello svolgere un ruolo di innovazione, più interessati ai benefici fiscali che possono ottenere dai vari governi che ad essere protagonisti del cambiamento".