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Repubblica-ECCO PERCHÉ DOMANI SAREMO A ROMA CONTRO LA MORATTI

ECCO PERCHÉ DOMANI SAREMO A ROMA CONTRO LA MORATTI Siamo di fronte ad un ritorno ai tempi in cui il maestro delle elementari era il factotum dell'insegnamento. È in atto un evidente strate...

19/12/2001
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la Repubblica

ECCO PERCHÉ DOMANI SAREMO A ROMA CONTRO LA MORATTI
Siamo di fronte ad un ritorno ai tempi in cui il maestro delle elementari era il factotum dell'insegnamento. È in atto un evidente strategia di depauperamento del valore delle scuole elementari italiane considerate tra le migliori d'Europa. Il progetto messo in campo dal governo intacca inviolabili princìpi Costituzionali attraverso il finanziamento delle scuole private con lo strumento del "buoni scuola". La contro riforma del Ministro Moratti ci propina una idea di scuola, di formazione e di società basate sul darwinismo sociale e sul settarismo culturale. Noi crediamo che la funzione principale della scuola sia quella di garantire uguali opportunità di accesso e di successo formativo, coniugando i bisogni e le aspettative degli studenti. In queste ultime settimane noi studenti pugliesi abbiamo concorso alla mobilitazione di protesta nazionale contro la riforma Moratti e saremo significativamente presenti alla manifestazione nazionale dei contro Stati Generali che si svolgerà a Roma. Domani saremo nella capitale e con la nostra opposizione pacifica cercheremo di unire le nostre domande a quelle degli insegnanti e di tutti coloro che operano nel mondo scolastico i cui interessi vengono completamente disattesi dal governo Berlusconi Siamo convinti che solo una grande alleanza nell'universo scolastico può affermare una idea di scuola fondata sulla equità sociale e la promozione dei talenti e può arrestare il progetto delle tre "I" di Berlusconi che si stanno manifestando come Inefficienza, Ignoranza, Investimenti alla scuola privata.
Domenico De Santis Coordinatore Regionale StudentiPuntoNet