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"Salviamo greco e latino"

da Il Giorno Sabato, 27 Ottobre 2001 "Salviamo greco e latino" PARIGI '#8212; Trascurato in Italia, dove la cultura tecnico -scientifica ha dominato la scena scolastica degli ultimi vent'anni,...

27/10/2001
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da Il Giorno
Sabato, 27 Ottobre 2001
"Salviamo greco e latino"

PARIGI '#8212; Trascurato in Italia, dove la cultura tecnico -scientifica ha dominato la scena scolastica degli ultimi vent'anni, lo studio del greco e del latino sta per essere rivalutato in altri paesi europei, dove la lingua di Eschilo e quella Cicerone ha lasciato tracce sensibili, e inciso profondamente sull'evoluzione culturale.
L'esempio arriva dalla Francia: il ministro dell'Istruzione, Jack Lang (nella foto), ha annunciato provvedimenti e individuato percorsi destinati a "restituire la passione del latino e del greco ai giovani che frequentano le scuole medie e i licei".
Intervenendo alla Sorbona, Lang ha sottolineato che per gli uomini e le donne della sua generazione "la Grecia e l'Italia erano come una seconda patria. Quello che ci è naturale '#8212; ha aggiunto '#8212; deve anche entrare nella testa e nel cuore dei giovani". Il ministro ha elencato i provvedimenti da adottare per sviluppare l'insegnamento delle lingue antiche, ma anche la conoscenza della cultura e della civiltà di un tempo. E le iniziative saranno attuate al più presto.
Per quanto riguarda le medie, Lang ha ricordato che l'anno prossimo cominceranno i nuovi "itinerari di scoperta" dedicati ad "arti e umanità" e "lingue e civiltà". Punti di merito supplementari, in sede di diploma, saranno previsti per gli studenti che hanno studiato il latino e il greco.
Per i licei, Jack Lang ha ricordato che l'opzione "lingua antica", ripristinata per gli scientifici, potrà essere attivata dal secondo anno. Le lettere classiche godranno di un rilancio, ha anticipato il ministro, che vuole "riabilitare la letteratura, trascurata e destabilizzata da anni". In particolare sarà creato il corso "lettere classiche" accanto alle lingue e alle arti.
A livello universitario, il ministro vuole rivitalizzare gli studi delle lettere classiche, creare una formazione per i neofiti e sviluppare gli studi sull'antichità. "Sono determinato '#8212; ha concluso Jack Lang '#8212; a restituire attualità agli studi umanistici, quelli che sono degni dell'uomo, quelli che fanno progredire l'uomo, come diceva Cicerone; ma serve che tutti insieme condividiamo questa volontà".

di Marco Lamberti