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Un premio per la scuola di Riace

Anpi Brescia. Dalla Commissione scuola un riconoscimento speciale a un istituto scolastico «resistente»

04/11/2018
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il manifesto

Romano Colombini *

Riace: un paese della Calabria che si spopolava di giovani per le difficili condizioni di vita e che è risorto grazie alle scelte di un Sindaco, le cui vicende sono ormai note a tutti. Lì, insieme al paese, è rinata la Scuola che, per sua natura, è il luogo dell’incontro e dell’educazione e a Riace rappresenta un nodo essenziale per l’integrazione. È nella scuola che si forma il futuro, è lì la vera scommessa.

La dirigente, i docenti e gli operatori tutti hanno fatto rinascere la scuola operando su una realtà multiculturale complessa e attivando una risposta educativa adeguata e stimolante per tutti gli allievi.

Perché non un premio speciale, dunque?

L’idea è nata dalla consapevolezza che la mancanza di fondi ai Comuni si riversa immediatamente sulla Scuola e ne riduce la potenzialità formativa. La Commissione scuola dell’Anpi di Brescia ha, quindi, deciso di estendere a Riace la formulazione annuale del suo bando di concorso «I giovani, la memoria, la storia, la cittadinanza», rivolto agli istituti bresciani, il cui scopo è mantenere viva la memoria storica e stimolare la riflessione critica degli studenti sull’oggi perché ispirino le loro giovani coscienze ai valori democratici alla base di ogni convivenza civile.

Di norma, infatti, sono attribuiti premi in buoni-libro ai tre lavori, per ogni ordine di scuola, più meritevoli, ma quest’anno la Commissione scuola premierà due istituti bresciani e riconoscerà un premio di solidarietà all’Istituto comprensivo di Monasterace-Riace, guidato dalla professoressa Liberata Leto.

La Commissione, consapevole che sono la scuola e la cultura il luogo e il mezzo per combattere chiusura, pregiudizi e inciviltà e che è la scuola a favorire l’incontro e lo scambio paritario tra esseri umani, ha riscontrato tali spinte in quella di Riace, riconoscendola come una scuola che agisce «da resistente», attuando quotidianamente i principi ispiratori della nostra Costituzione.

Nello specifico, informata che la biblioteca d’istituto non è ancora stata ripristinata nonostante gli sforzi del personale scolastico, per la mancanza delle risorse necessarie, la Commissione ha istituito il premio speciale di 1000 euro per contribuire alla sua rinascita e che verrà consegnato a Brescia, personalmente alla professoressa Leto, durante la cerimonia di premiazione, sabato 10 novembre, alle ore 14.30, nel salone Buozzi della Camera del lavoro.

*presidente della Commissione scuola Anpi «Dolores Abbiati» di Brescia