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Università: La Sapienza, PoliMi e Bocconi nella top ten mondiale

Sono queste le tre università italiane che figurano nelle top ten mondiali per area disciplinare realizzate da QS World University Rankings 2019, la Classifica universitaria mondiale per facoltà-disciplina.

28/02/2019
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Il Sole 24 Ore

Francesca Barbieri

La Sapienza di Roma? Prima al mondo per gli studi classici e di storia antica. Il Politecnico di Milano? Sesto per arte e design, settimo per ingegneria civile e strutturale e per ingegneria meccanica e aeronautica. La Bocconi? Ottava per business e management. Sono queste le tre università italiane che figurano nelle top ten mondiali per area disciplinare realizzate da QS World University Rankings 2019, la Classifica universitaria mondiale per facoltà-disciplina.

L’edizione 2019 evidenzia il riscatto degli atenei italiani: in totale, le università del Belpaese occupano 521 posizioni nella classifica e rispetto al 2018 si registrano ben 78 new entry. Medicina, economia e fisica sono le discipline nelle quali si trovano le eccellenze italiane, con 41 atenei classificati.

L’Italia, in particolare, ha migliorato il proprio peso nella Top 50 passando da 29 a 34 posizioni occupate.

E se restringiamo l’obiettivo sull’Europa si scopre che il nostro paese è addirittura al 4° posto dopo Regno Unito, Germania, Francia per numero totale di università incluse (al 7° nel mondo).

LE MIGLIORI UNIVERSITÀ ITALIANE NELLE CLASSIFICHE PER DISCIPLINE 
Fonte: Qs World university rankings 2019

Il record della Sapienza
L’università La Sapienza di Roma è l’unico ateneo italiano classificato primo al mondo in una disciplina: studi classici e storia antica. Si tratta di una conferma visto che già nel 2018 occupava la prima posizione.

Anche il Politecnico di Milano vanta un record: è l’unica italiana a figure nelle top 10 di tre discipline: se per arte e design peggiora passando dal quinto al sesto posto, guadagna invece due posizioni per ingegneria civile e strutturale (dal nono al settimo posto) e ben 10 posti per ingegneria meccanica e aeronautica (dal 17imo al settimo posto).

Sempre a Milano, l’università Bocconi risulta ottava al mondo per Business & Management, guadagnando due scalini rispetto allo scorso anno. Sale di undici posizioni anche in Finanza, conquistando il 18° posto e mantiene il sedicesimo in Economia.

Tra le altre università ben posizionate si segnalano il Politecnico di Torino - 24imo per ingegneria mineraria -, l’università Statale di Milano - 34ima per Farmacia e farmacologia e 48ima per scienze veterinarie -, l’università di Padova - 36ima per anatomia e e fisilolgia, l’università di Bologna - 44ima per odontoiatria, 46ima per lingue moderne, 48ima per scienze agroforestali

L’Università di Bologna (Unibo) e Università degli Studi di Padova sono le università più rappresentate in classifica. Le città italiane con più università classificate sono Milano (7), Roma (4) e Pisa (3). Ben Sowter, Responsabile Ricerca e Analisi di QS, ha commentato: «Questa edizione della classifica rivela una fotografia positiva per l'eccellenza accademica Italiana. Il trend è degno di nota, specialmente se consideriamo la feroce competitività globale. Per mantere le stesse posizioni, le università devono continuamente migliorare l'impatto della propria ricerca, coltivare collaborazioni accademiche internazionali e conferire lauree e titoli post-lauream che siano spendibili nel mondo del lavoro e apprezzati dai recruiter internazionali».

Sowter ha aggiunto: «Questo risultato incoraggiante, deve però tenere conto di una sfida: la fuga di cervelli. L’Ocse segnala come l’Italia sia tornata ai primi posti nel mondo per emigrati; per la precisione all’ottavo. Si stima che un terzo siano giovani laureati».

Il QS World University Rankings by Subject è la 

più ampia ricerca di QS, che comprende: l’opinione di oltre 83.000 accademici, che hanno contribuito con oltre 1,25 milioni di osservazioni al sondaggio accademico di QS (QS Global Acdemic Survey); l’opinione di oltre 42.000 datori di lavoro, che hanno contribuito con 199.123 osservazioni.