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Immissioni in ruolo 2021/2022: per l’Abruzzo un contingente di 1.578 docenti

Molti non saranno assegnati, senza interventi concreti a rischio l’apertura della scuola in presenza e in sicurezza.

26/07/2021
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A cura della FLC CGIL Abruzzo e Molise

Il Ministero dell’Istruzione ha finalmente pubblicato il Decreto Ministeriale 228 del 23 luglio 2021 con il quale si autorizzano le 112.473 assunzioni in ruolo del personale docente per l’anno scolastico 2021/2022. Per l’Abruzzo, è previsto un contingente di 1.578 nuove assunzioni di docenti a tempo indeterminato, che verranno effettuate con una procedura completamente informatizzata, che non prevede nomine in presenza.

Questo il quadro riassuntivo delle disponibilità comunicate dal MIUR: si tratta in totale di 1.604 posti disponibili, da cui verranno disposte le 1.578 immissioni in ruolo, una volta detratti gli esuberi su base provinciale (20 posti, 19 al II grado e 1 al I grado):

INFANZIA

PRIMARIA

I GRADO

II GRADO

TOTALE

totale provinciale

CHIETI

comune

sostegno

56

14

54

49

121

83

170

52

401

198

599

L’AQUILA

comune

sostegno

43

12

43

20

60

24

120

16

266

72

338

PESCARA

comune

sostegno

36

 11

27

18

66

19

125

11

254

59

313

TERAMO

comune

sostegno

33

19

29

36

75

35

115

12

252

102

354

ABRUZZO

comune

sostegno

INFANZIA

168

56

PRIMARIA

153

123

I GRADO

322

161

II GRADO

530

91

1173

431

1604

TOT

224

276

483

621

1604

Le assunzioni previste però non basteranno per dare risposta alle esigenze di stabilità e organico delle scuole abruzzesi: i numeri annunciati serviranno a malapena a garantire il turn over e in molti casi si tratta di posti non assegnati nelle precedenti tornate di immissioni in ruolo.

Al di là dei facili proclami, prevediamo che moltissimi posti resteranno privi di titolare, soprattutto nella scuola secondaria di I e II grado. Scelte più coraggiose sulla procedura straordinaria di assunzioni da GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze), come avevamo da tempo suggerito, avrebbero permesso di assegnare l’intero contingente, purtroppo ciò non avverrà e, secondo le nostre stime, come avverrà a livello nazionale potrebbero rimanere scoperte 1/3 delle cattedre rispetto al totale autorizzato. Proprio per questo ora occorre valorizzare al massimo le graduatorie utilizzabili, sia quelle già esistenti: GAE, GM 2016 e GMR 2018, che quelle del concorso straordinario 2020 che comprendono anche gli idonei e infine, le GPS.

Si apre una fase fondamentale per l’avvio del nuovo anno scolastico: occorre coprire il numero più ampio possibile di cattedre, elemento decisivo per mettere le scuole nelle condizioni di poter lavorare bene sin da settembre, evitando il procrastinarsi delle nomine dei supplenti. Parallelamente, bisogna sbloccare da subito le procedure per le immissioni in ruolo del personale ATA (sono 677 i posti disponibili nei vari profili in Abruzzo), in modo da attribuire alle scuole tutto il personale necessario.

Ribadiamo, inoltre, che per garantire la frequenza in classe in presenza e in sicurezza sarebbe indispensabile, da subito, l’assegnazione alle scuole anche per tutto il prossimo anno scolastico dell’organico aggiuntivo “Covid” (l’anno scorso furono assegnati circa 1700 posti in Abruzzo). Occorrono indicazioni nazionali per i trasporti, tavoli locali di coordinamento con la partecipazione delle OO.SS., screening per una fotografia iniziale delle condizioni di diffusione del virus e per il monitoraggio periodico di eventuali focolai.

Si tratta di misure da attivare immediatamente: in assenza di interventi tempestivi, l’avvio in presenza e in sicurezza dell’anno scolastico resterà solo un proclama privo di contenuti.