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Preoccupazione per la situazione di crisi di Formalba di Roma

La Cdlt e la FLC CGIL Roma sud, Pomezia, Castelli esprimono forte preoccupazione per il prolungarsi oltre ogni misura dello stallo in cui si trova l’Ente.

16/05/2017
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Con una presa di posizione della Camera del Lavoro e di FLC CGIL Roma sud, Pomezia, Castelli viene rilanciata la vertenza che da diversi mesi coinvolge l'ente di formazione professionale Formalba. La FLC e la Camera del Lavoro, in un comunicato congiunto, chiedono l'intervento della Regione Lazio e degli Enti Locali coinvolti, di assumere iniziative a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. 

Nelle settimane passate la vertenza è stata caratterizzata con iniziative di sciopero dei lavoratori senza retribuzione ormai da oltre 8 mesi. La situazione dell’Ente è divenuta insostenibile, in quanto il fallimento di Albafor, che detiene il 100% delle quote di Formalba, sta travolgendo quest’ultima, con grave pregiudizio del servizio e degli allievi che svolgono l’obbligo di istruzione all’interno dei CFP di Formalba. Situazione di crisi che si protrae da 6 anni, con ventisette mesi di cassa integrazione, un anno di contratti di solidarietà e continui ritardi sui pagamenti degli stipendi fino a sei/sette mesi.

La crisi, in assenza di adeguati interventi, porterà in modo ineluttabile al licenziamento di 160 dipendenti la cui ricollocazione, nel quadro attuale della Formazione Professionale del Lazio, appare quantomeno problematica. Le organizzazioni sindacali fanno appello alla Regione Lazio e in particolare al Presidente Zingaretti, per la ricerca di soluzioni condivise, atte a tutelare l’utenza e i lavoratori, sottolineando che, nel mutato quadro istituzionale, nel quale è venuto meno il ruolo delle Province, la responsabilità del sistema, in assenza di una legge regionale che disciplini l’assetto complessivo della Formazione Professionale, oltre la legge sull’istruzione e formazione professionale che ne regolamenta solo una parte, è posta in capo alla Regione.

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Cgil Cdlt Roma sud Pomezia Castelli - FLC CGIL Roma sud, Pomezia, Castelli

Comunicato
Sulla situazione dell’Ente di Formazione Professionale Formalba  
 

La Cdlt di Roma sud Pomezia Castelli, in relazione alla situazione di grave crisi aziendale che caratterizza da tempo Formalba, ente che si occupa di Formazione Professionale e che ha centri in molti comuni dell’area metropolitana di Roma afferenti il territorio, esprime la sua forte preoccupazione per il prolungarsi oltre ogni misura dello stallo in cui si trova l’Ente.

I lavoratori, che non percepiscono lo stipendio ormai da più di sette mesi, dopo aver subito ventisette mesi di cassa integrazione ed un anno di contratti di solidarietà, sono allo stremo e sono stati costretti, per suscitare l’attenzione delle istituzioni coinvolte, ad indire scioperi a singhiozzo come forma di lotta estrema, in un momento decisivo quale è quello nel quale si conclude l’anno formativo e si concretizzano le iscrizioni per il 2017/18.

L’assenza di risposte concrete da parte di chi dovrebbe occuparsi della questione mette seriamente a rischio il posto di lavoro per circa 160 persone, pone drammaticamente in pericolo il futuro dei ragazzi che frequentano i corsi nelle varie sedi decentrate e quindi crea allarme nella collettività anche per il prosieguo dell’attività di formazione e qualificazione importantissima che viene svolta nei comuni interessati.

Crediamo sia giunto il momento per tutti di prendersi carico di questa situazione e di fare ciascuno la propria parte: adesso bisogna agire, garantendo il futuro di questo Ente non solo per ciò che concerne l’attività di chi vi lavora ma anche per le realtà locali, per i Comuni che sarebbero privati di uno strumento fondamentale per affrontare le tematiche dell’ integrazione sociale e della qualificazione professionale nonché per le famiglie che vedrebbero venire meno una concreta prospettiva formativa per il futuro dei propri figli.

Chiediamo pertanto che un rapido intervento della Regione Lazio e chiediamo agli Enti locali coinvolti di mettere in campo le idonee garanzie a tutela dei lavoratori, delle famiglie degli utenti e delle collettività cittadine.

Cgil CdlT Romasud Pomezia Castelli  - FLC CGIL Romasud Pomezia Castelli

Pomezia, 15/5/2017