A rischio l'avvio dell'anno scolastico 2012-2013 per la scuola lombarda
Le organizzazioni sindacali scuola chiedono la riconferma in servizio di tutto il personale incaricato annuale.
La grave situazione nella quale rischia di precipitare l’intera scuola lombarda chiede un intervento eccezionale per permettere un dignitoso avvio del prossimo anno scolastico.
Le incertezze per l’assegnazione di una sede ai docenti vincitori del Concorso a Dirigente Scolastico, quelle derivanti dal riuscire ad assegnare le sedi agli interessati ai movimenti per “utilizzo” o per “assegnazione provvisoria” visto, ad oggi, la mancata emissione della ordinanza ministeriale specifica, e le difficoltà derivanti dall’assegnare entro il 31 Agosto i 3.158 posti per le immissioni in ruolo, determinano una situazione che rende incerto l’avvio con l’1 di Settembre delle operazioni d’inizio anno scolastico.
Non solo! In conseguenza a tutto questo si determinerà un fatto ancora più grave, quello di un avvio delle lezioni, previsto per il 12 Settembre, impossibile da garantire con la completa copertura di tutti i posti disponibili.
Le operazioni di nomina dei docenti e del personale ATA a tempo determinato per la copertura degli oltre 10.000 posti complessivi, non potranno essere completate per diverse ragioni: l’alto numero dei posti disponibili, le operazioni che non potranno iniziare se non dopo l’assegnazione dei posti a ruolo, le difficoltà legate alla composizione delle graduatorie per l’assegnazione degli incarichi, gli organici sottodimensionati degli uffici scolastici territoriali, la difficoltà nella costruzione dei posti per gli istituti che sono stati oggetto di dimensionamento, i tempi lunghi per l’assegnazione dei posti a chi ha chiesto di essere utilizzato in Lombardia e proveniente da altra regione, l’irrisolta questione del personale docente inidoneo che dovrebbe transitare sui posti per il personale ATA.
Per affrontare una situazione così eccezionale serve un intervento straordinario, quello della riconferma in servizio da parte degli Uffici Scolastici Territoriali e a partire dall’1 Settembre prossimo, di tutto il personale in servizio l’anno precedente con incarico annuale e presente in posizione utile per una nomina. Questa è un’operazione, oggi, assolutamente necessaria! Occorre quindi, da subito, riconfermare con un incarico “fino ad avente diritto” il personale sullo stesso posto. Solo in questo modo sarà possibile garantire, seppur nella precarietà, l’avvio del nuovo anno con del personale che da subito potrà programmare la propria attività in sede collegiale, garantire la gestione dei servizi nonché l’avvio delle lezioni nei tempi previsti.
Nell’incontro di ieri, FLC CGIL e CISL scuola Lombardia hanno chiesto e ottenuto dalle altre Organizzazioni Sindacali Scuola la sottoscrizione del documento-richiesta e poi consegnato al Direttore generale regionale Colosio (vedi allegato).
Al documento-richiesta presentato, condiviso in linea di massima dall'USR, il Direttore generale ha promesso una formale e articolata risposta entro le prossime 24 ore.
La Direzione Regionale ha anche condiviso l’idea di un incontro urgente a tre, Organizzazioni Sindacali, USR e Regione Lombardia per rappresentare al Presidente Formigoni e all’Assessore Aprea l’assoluta insoddisfazione per le quote di organico assegnate alla Lombardia per le immissioni in ruolo. L’obiettivo comune delle OO.SS. e USR è quello di riuscire a recuperare quote in sede di organico di diritto.
