Incarichi autonomia scolastica, la FLC CGIL Lombardia chiede un incontro all'USR
Su una materia così importante - scrive la FLC CGIL Lombardia - è opportuno un confronto con i sindacati regionali scuola e dei Dirigenti Scolastici.
A cura della FLC CGIL Lombardia
Come già riportato, in data 30 giugno è stata pubblicata la graduatoria definitiva per l'individuazione di n. 43, tra Dirigenti scolastici e docenti, ai quali potranno essere affidati compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica per il biennio 2011/2012-2012/2013.
Sapendo che l'assegnazione di sede sarà disposta con provvedimenti successivi e che questa è di esclusiva competenza della Direzione della USR Lombardia, cosa che non intendiamo contestare perché così dice la norma, tuttavia, circa il loro utilizzo, ci preme mettere in evidenza:
- tali risorse, proprio per come sono definite dalla 448, devono servire alla piena attuazione dell'autonomia scolastica e non possono, pertanto, essere finalizzate ad altri scopi;
- fondamentale è il loro impiego a partire dalle istanze territoriali, UST. E', infatti, a partire dal governo del territorio che i processi di autonomia, così fortemente legati alla qualità, possono essere meglio agiti;
- è importante che tali figure siano, da subito, messe nelle migliori condizioni di operare visto l'importanza dei provvedimenti intervenuti di recente con particolare riferimento alla scuola secondaria superiore di II grado;
- le scelte in materia di razionalizzazione della rete scolastica e quelle derivanti dalla gestione dei piani dell'offerta formativa, regionale e provinciali, nonché la triste vicenda delle istituzioni scolastiche prive di Dirigenti e gestite in forma surrogatoria con la “triste” operazione delle reggenze, chiedono una maggiore attenzione della USR verso le singole scuole autonome. In questo verso tali risorse possono rappresentare un importante contributo.
In ultimo, anche se non previsto dal contratto integrativo regionale in materia di relazioni sindacali, FLC CGIL Lombardia ritiene che su una materia così importante sia opportuno un confronto in sede d'informativa con le Organizzazioni sindacali regionali scuola e Dirigenti Scolastici. Leggi la richiesta
