Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Notizie dalle Regioni » Piemonte » Torino » RSU INFN sezione di Torino: pieno sostegno e solidarietà ai precari INFN

RSU INFN sezione di Torino: pieno sostegno e solidarietà ai precari INFN

Il comunicato RSU-INFN Sez. Torino e FLC CGIL sez. ricerca di Torino e Piemonte.

23/07/2019
Decrease text size Increase  text size

A cura della FLC CGIL di Torino e Piemonte


La RSU-INFN Sez. Torino, la FLC CGIL sez.ricerca di Torino e Piemonte, a seguito del comunicato inviato dal Comitato dei precari uniti INFN venerdì scorso a commento della sentenza del Consiglio di Stato pubblicata il 15-07-2019, esprimono loro solidarietà e sostegno.

La sentenza del CdS rigetta la precedente sentenza del Tar Lazio, favorevole alla stabilizzazione del personale precario che raggiunge i tre anni di servizio utili per accedere alla stabilizzazione ex art. 20 c.1 del DLGS 75/25/05/2017, con contratti a tempo determinato e assegni di ricerca.

Il principio cardine su cui i giudici hanno basato la loro sentenza, contro lo spirito della "Legge Madia" e delle interpretazioni autentiche della stessa, è che gli assegni di ricerca non possono essere considerati, in nessun caso, prestazioni lavorative ma periodi di apprendistato con rimborso spese. Ma, nel dire ciò, si sono dimenticati, tra l’altro, dell’obbligatorietà del versamento del 30% dell’assegno di ricerca alla gestione separata dell’INPS.

La RSU-INFN di Torino, la FLC CGIL sez. ricerca di Torino e Piemonte nel prendere atto della sentenza, si impegnano a:

1) Far ben presente il contenuto della sentenza alla dirigenza dell'INFN nel momento in cui dimostrerà l'intento di riproporre assegni di ricerca, non a giovani alla prima esperienza, ma a tecnologi e ricercatori di 30-40 anni di età che da anni, con pochissimi riconoscimenti per il loro lavoro, buttano sudore e sangue contribuendo alla crescita dell'Ente.

2) Garantire ai precari tutto l’appoggio possibile.

RSU-INFN Sez. Torino
FLC CGIL -Sez. Ricerca - Torino e Piemonte

Altre notizie da: