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All'INFN si assume grazie ad un accordo

Un verbale di intesa tra sindacati e amministrazione permette di assumere. Si scorrono le graduatorie per l'assunzione di 6 ricercatori e vengono banditi 20 posti per tecnologi. Il Natale per 26 famiglie quest'anno sarà diverso.

12/12/2013
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Si pubblica di seguito il comunicato inviato al personale dell'INFN in cui, tra gli altri punti all'ordine del giorno, si comunica la firma da parte di una delegazione dell'ente e dei sindacati di un accordo che prevede l'assunzione di 6 ricercatori che completa la totale disponibilità di assunzioni, autorizzate dai ministeri. 

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Comunicato al personale

  1. Ansia da prestazione
  2. Decurtazione salario accessorio per la legge Brunetta
  3. Accordo per l’assunzione di ricercatori
  4. Passaggi di livello ricercatori e tecnologi

Siamo sconcertati di come l’Ufficio del Personale dell’INFN stia gestendo i pensionamenti dovuti alla “spending review”. Ci sembra che ci sia un’ansia da prestazione nel voler a tutti i costi essere i primi a pensionare persone che, da anni svolgono il loro lavoro presso l’Ente, e che si vedono messi in pensione a partire dal primo gennaio prossimo, senza nessuna ragione e senza l’adeguata informazione.

Il Direttore Generale ci aveva assicurato nell’ultimo incontro che le date assunte nella delibera n.13006 del 29 novembre scorso, sarebbero state interpretate come preavviso per il pensionamento, invece i dipendenti si sono visti recapitare una lettera in cui si comunica loro che da gennaio non saranno più dipendenti INFN.

Riteniamo doveroso richiamare la Direzione INFN a far rettificare dall’Ufficio del Personale tale decisione, permettendo agli interessati di vedersi garantito il diritto a usufruire delle ferie residue, garantendo loro il pagamento del trattamento di fine rapporto, così come comunicato in sede di trattativa.

Decurtazione salario accessorio per la legge Brunetta

L’Ufficio del Personale sta inoltre diffondendo un ingiustificato allarmismo riguardo alle trattenute riguardanti il salario accessorio, secondo la famigerata Legge Brunetta.

Abbiamo sempre denunciato l’iniquità di questa norma, e non accettiamo che i dipendenti vengano penalizzati ulteriormente, con un recupero delle somme pregresse senza che si tenga conto dei danni correlati, che l’amministrazione causerebbe se non si tenesse conto che su queste somme i dipendenti hanno pagato delle tasse e hanno avuto degli indici Isee più alti.

 La responsabilità di non aver fino ad ora trattenuto queste somme è esclusivamente dell’amministrazione, si eviti pertanto di far pagare il conto ai dipendenti.

Accordo per l’assunzione di ricercatori

Alleghiamo al presente comunicato l’accordo firmato per lo scorrimento delle graduatorie, per l’assunzione di 6 ricercatori, che completa la totale disponibilità di assunzioni, autorizzate dai ministeri (turn over 2009 e 2010). Il MIUR aveva autorizzato l’assunzione di 20 tecnologi (il Direttivo ha già autorizzato i concorsi nella scorsa seduta) e 6 ricercatori. Dopo innumerevoli incontri sul precariato abbiamo ottenuto che i posti in pianta organica autorizzati dal turn over 2009 e 2010 venissero tutti coperti. La firma di questo accordo pone fine ai continui rinvii dell’Ente di applicare una norma che prevede l’assunzione degli idonei di precedenti concorsi.

Passaggi di livello Ricercatori e Tecnologi

In questi giorni si sta trattando con l’ente un accordo per i passaggi di livello di ricercatori e tecnologi (ex art. 15 del CCNL). Pur con scarse risorse a disposizione, sia economiche sia di posti in pianta organica, c’è la volontà del sindacato di massimizzare i posti a concorso, cercando di arrivare ad una firma che permetta il riconoscimento giuridico (quello economico è bloccato dalle finanziarie precedenti) a partire dal 1 gennaio 2013.

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Tag: miur, turnover