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ISPESL: firmato l'accordo sui benefici della legge 388/2000 per l'anno 2007

Si chiude un accordo che si trascinava da tempo e che permette di erogare i benefici tanto attesi ai lavoratori.

27/04/2009
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Finalmente si chiude un accordo che si trascinava da molto tempo e che permette ai lavoratori di avere i benefici economici tanto attesi. Visti i tempi e la crisi economica, non è cosa da poco!

Con il solito colpo di teatro l’Amministrazione all’improvviso fa precipitare la contrattazione su solo uno dei punti in discussione nelle ultime riunioni di trattativa (in quelle del 31 marzo e del 1 aprile c’erano ben 6 punti in discussione, mentre nelle precedenti si è arrivati anche a 9 punti), la Fioroni. L’accordo raggiunto prevede il 60% per la quota perequativa e il 40% per la quota incentivante (parametro 0, 1 o 2).

Bene! Con la firma di questo accordo, sia pur nei limiti per la mancata accoglienza di alcune richieste avanzate dalla FLC Cgil, si va nella direzione da noi auspicata, cioè la rapida chiusura di un’intesa che consente di sbloccare l’erogazione in busta paga delle risorse economiche stanziate dalla cosiddetta Fioroni per il 2007. Esce battuta la linea dell’Amministrazione che, per quanto riguarda le percentuali di ripartizione fra quota perequativa e quota incentivante, avrebbe voluto maggioritaria quella destinata alla parte incentivante. Vale la pena di ricordare che si era partiti con una proposta inaccettabile dell’Ente che destinava il 90% alla quota incentivante e prevedeva criteri odiosi per la valutazione!

Tuttavia la FLC Cgil, con una dichiarazione a verbale, ha confermato le proprie richieste, che potranno operativamente essere attuate in sede di applicazione dell’accordo: prevedere il ricorso motivato ad un soggetto terzo, avverso la valutazione del dirigente; definire tempi certi per l’erogazione degli emolumenti di tutte e due le quote; in caso di mancato rispetto dei tempi stabiliti per l’erogazione, se per negligenza del dirigente nell’effettuare la valutazione, sia dato d’ufficio il parametro “2” al lavoratore.

Vista la positiva chiusura di questo accordo, la FLC Cgil ricorda all’Amministrazione gli impegni già assunti e che attendono di essere onorati, come la pubblicazione immediata delle graduatorie delle procedure selettive per i passaggi di livello e di gradone.

Si chiede inoltre di procedere con solerzia alla trattazione della altre questioni aperte, attraverso la ripesa di un confronto vero di merito, come l’applicazione dell’art. 15, la completa attuazione dell’accordo sul salario accessorio e del protocollo d’intesa 2008 (rivalutazione indennità di trasporto strumenti), l’inserimento nei ruoli del personale comandato, l’attuazione dei famosi “100 posti” a concorso già autorizzati, la definizione del congruo pacchetto di concorsi a tempo determinato.

Roma, 27 aprile 2009

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