Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Ricerca » Manovra economica, i lavoratori dell'INSEAN si mobilitano contro la soppressione dell'Ente

Manovra economica, i lavoratori dell'INSEAN si mobilitano contro la soppressione dell'Ente

I lavoratori dell'Istituto Nazionale per Studi ed Esperienze di Architettura Navale in assemblea permanente per decidere come proseguire con le iniziative di lotta.

31/05/2010
Decrease text size Increase  text size

La soppressione dell'INSEAN - Istituto Nazionale per Studi ed Esperienze di Architettura Navale - prevista dalla manovra economica, rischia di disperdere importanti attività nel settore della ricerca idrodinamica navale e marittima attualmente inserita in ambito di programmi europei e organismi internazionali.

I lavoratori dell'Ente (Vasca navale) si sono riuniti in assemblea per protestare contro questo provvedimento che, oltre a mettere a rischio importanti attività di ricerca, rischia di dividere il personale strutturato. Quest'ultimo verrebbe trasferito presso il Ministero dei Trasporti, mentre i Ricercatori e Tecnologi in altri Istituti o Enti di Ricerca.

Stante la dichiarazione dello stato di agitazione da parte di FLC CGIL, FIR CISL E UILPA, da lunedì 31 maggio, i lavoratori e le lavoratrici dell'INSEAN convocano un'assemblea permanente per decidere come proseguire con le iniziative di lotta.

Roma, 31 maggio 2010
___________________

Cos'è l'INSEAN

È un ente di ricerca pubblico che svolge attività scientifica e tecnologica (numerica e sperimentale) nell'ambito dei temi relativi all'ambiente marino – marittimo, ed in particolare nei seguenti settori:

  • Sicurezza della navigazione e greening dei veicoli marini;

  • Gestione sostenibile della fascia costiera e protezione delle coste e lotta all'inquinamento dell'ambiente marino;

  • Sviluppo di tecnologie innovative per i veicoli marini;

  • Estrazione di energie rinnovabili dal mare (eolico off-shore, correnti, onde).

Ha in questo momento circa 70 ricercatori e tecnologi (20 precari) con circa 30 progetti di ricerca europei ed internazionali, nei settori sopracitati, tra cui progetti finanziati:

  1. dall' Office of Naval Research del Dipartimento della Difesa degli USA;

  2. dall' Unione Europea;

  3. dall' European Defense Agency (EDA).

Svolge attività di consulenza tecnico-scientifica verso cantieri nazionali (Fincantieri), società del settore meccanico (Finmeccanica) e gruppi internazionali (Thyssen-Krupp ( Germania), General Dynamics ( USA) , Rolls Royce Marine(UK)), ed altri. Tra gli altri svolge consulenza per:

  • la Marina Militare Italiana tramite progetti di ricerca e sviluppo;

  • tutte le più importanti barche italiane di Coppa America ( Azzurra, il Moro di Venezia, tutte le Luna rossa);

  • CONI e Ferrari in preparazione delle Olimpiadi 2012 per le federazioni di canoa, canottaggio, vela e sci d'acqua;

  • settori diversi da quello navale: aeronautico ( Airbus, Alenia, Boeing, Piaggio), aerospaziale ( CIRA).

A giudizio del CIVR (il Comitato di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca del MIUR) ha come punti di forza “la qualità scientifica dell'attività svolta, l'internazionalizzazione delle ricerche e la capacità di attrarre risorse”.

Con progetti e consulenze copre in modo autonomo il 35% del proprio bilancio.

Svolge attività di formazione universitaria e postuniversitaria (dottorati e post-doc) in collaborazione con diverse università italiane e straniere (Francia, Germania, Olanda, Canada, USA, Corea del Sud, Giappone, Cina, Brasile) tramite accordi bilaterali.

Ha imponenti impianti sperimentali (tra i maggiori al mondo per dimensione e importanza nel settore) per un valore stimabile di circa 250 Milioni di Euro.

Cosa chiediamo

Per poter continuare a svolgere i progetti di ricerca, e le attività di consulenza scientifica e tecnologica, i ricercatori e tecnologi dell'INSEAN hanno necessariamente bisogno di questi impianti sperimentali.

Abbandonare gli impianti, oltre al danno relativo al loro valore economico, comporrebbe la perdita della capacità di attrarre risorse autonomamente (europee e internazionali).

Tutto il personale dell'INSEAN chiede di poter continuare a svolgere la sua attività confluendo unitariamente (personale, impianti e attrezzature) all'interno del CNR.

Altre notizie da: