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Precariato negli enti pubblici di ricerca: il Ministero fornisce ulteriori dati

Nella riunione del 22 maggio 2012 consegnate ai sindacati nuove tabelle sulla situazione del personale in ruolo e precario. Il 4 giugno si avvierà l'esame dei possibili interventi.

24/05/2012
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Il 22 maggio si è tenuta la terza riunione del tavolo tecnico MIUR - OO.SS su “Organici, personale precario e razionalizzazione organizzativa” degli enti di ricerca.

Nel precedente incontro del 11 maggio erano stati forniti i dati relativi al personale impiegato negli enti di ricerca vigilati dal MIUR al 31.12.2011 (mancavano INDIRE e INVALSI). In tale occasione le OO.SS. avevano chiesto chiarimenti e maggiori dettagli, in particolare sulle tipologie contrattuali e sulla copertura economica dei contratti (FFO, progetti etc.).

Il 22 maggio il Ministero ha presentato nuove tabelle meglio dettagliate e comprendenti i dati parziali di INVALSI e INDIRE. Le OO.SS. confronteranno i numeri forniti dal Ministero con i dati in loro possesso, segnalando eventuali discrepanze significative nella prossima riunione.

Pur nella consapevolezza del limite intrinseco del tavolo che, come noto, non comprende e rappresenta tutti gli altri enti di ricerca vigilati da altri ministeri, sì è iniziata la discussione allo scopo di pervenire nel tempo più breve possibile a soluzioni efficaci.

A nostro avviso occorre innanzi tutto affrontare l'emergenza dei tanti precari con contratti in scadenza e/o non più prorogabili con misure specifiche o con “accordi aziendali” che consentano, in via straordinaria, deroghe sui limiti numerici dei contratti e/o sulla loro durata.

Parallelamente, come abbiamo più volte ribadito e in altre sedi meglio argomentato, occorre urgentemente regolamentare la materia attraverso interventi specifici e/o interpretazioni condivise delle vigenti norme e degli istituti contrattuali.

A regime occorrono regole comuni, applicabili uniformemente in tutti gli enti del comparto ricerca, finalizzate da un lato a porre un freno all'utilizzo caotico (e spesso casuale) delle diverse forme contrattuali, e dall'altro a consentire agli enti una efficace programmazione dei fabbisogni ed al personale precario di poter traguardare le proprie chances di stabilizzazione e carriera, agendo ad esempio sul superamento dei vincoli di pianta organica, sul pieno recupero del turnover, sull'avvio di percorsi di tenure track.

La prossima riunione è stata programmata per il 4 giugno, data entro la quale le OO.SS. si sono impegnate a far pervenire al tavolo tecnico del Ministero proposte operative da inoltrare, a valle del confronto in sede tecnica, ai decisori politici affinché le possano recepire e tradurre in circolare ministeriale