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Anche l'Associazione Nazionale Insegnanti Area Tecnologica aderisce allo sciopero del 30 ottobre

L'associazione condivide le rivendicazioni di carattere generale che stanno alla base della manifestazione del 30 ottobre a Roma e ribadisce l'urgenza di valorizzare la cultura tecnologica nella scuola

24/10/2008
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Comunicato ANIAT
Associazione Nazionale Insegnanti Area Tecnologica

L'Aniat aderisce allo sciopero proclamato dai sindacati CGIL,CISL,UIL, SNALS e GILDA e li impegna sulla urgente necessità di valorizzare la cultura tecnologica in ogni ordine e grado di scuola attraverso un'azione pregnante e incisiva che porti a concretizzare i punti di seguito indicati, evitando enunciati vuoti e privi di significato:

  1. riportare le ore settimanali dei ragazzi da 29 a 30 nella scuola secondaria di I grado

  2. assegnare tre ore a tecnologia che deve comprendere l'informatica

  3. riconfermare il curricolo verticale di tecnologia, attualmente sperimentale, nel I ciclo con la reale fattibilità di estenderlo nel biennio del Il ciclo

  4. mantenere la classe di concorso per tecnologia nella scuola secondaria di I grado, ex educazione tecnica (A033)

  5. assegnare l'insegnamento di tecnologia agli attuali docenti di Educazione tecnica

  6. rivedere alcuni titoli di accesso all' abilitazione e/o concorso per la tecnologia armonizzandoli al curricolo della disciplina insegnata

  7. promuovere un'attività di formazione iniziale per docenti a tempo determinato e permanente per docenti a tempo indeterminato attraverso un piano dell'ITI, Insegnare Tecnologia e Informatica oggi

Nel ritenere giuste e condivisibili le rivendicazioni di carattere generale che stanno alla base della manifestazione del 30 ottobre p.v., l'aniat denuncia per la disciplina tecnologia, alla luce delle riforme in atto, l'esistenza di problematiche particolari che non si possono ignorare, trascurare o, peggio, fare finta che non esistano o che non siano mai esistite.

Torino, 22 ottobre 2008