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#IostocongliATA: presentati i nostri emendamenti al DL 18/2020 “Cura Italia”

Le nostre proposte alle commissioni parlamentari per migliorare le misure che riguardano il personale ATA.

02/04/2020
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Abbiamo inviato alle commissioni parlamentari una serie di emendamenti al DL 18/2020 finalizzati a migliorare e ampliare le misure di sostegno alla scuola, per dare stabilità al lavoro e garantire la continuità occupazionale ai supplenti anche all’avvio dell’anno scolastico. Tra questi alcuni riguardano il personale ATA. Leggi la notizia.

  1. Ampliamento dell’organico del personale ATA con profilo di assistente tecnico

Soprattutto nelle scuole del primo ciclo – compresi i CPIA (non espressamente citati nel Decreto Legge 18/20) che ne sono privi (5.410) – un piano di assunzioni a tempo indeterminato di assistenti tecnici informatici, tale da soddisfare tutte le necessità di offerta formativa legata alle nuove tecnologie, anche a distanza. Ciò al fine di supportare tutti i processi di potenziamento della didattica a distanza anche oltre l’emergenza.

  1. Concorso riservato nel profilo di Dsga per gli assistenti amministrativi facenti funzione

Per assicurare supporto, funzionalità delle scuole e continuità dell’azione amministrativa occorre, in un auspicabile ritorno alla normalità, una misura volta ad assicurare una procedura riservata agli assistenti amministrativi facenti funzione con la deroga al possesso del titolo di studio specifico (come previsto dalla legge di stabilità 2018). Con i prossimi pensionamenti i posti liberi sul profilo di Dsga arriveranno a quota 4.000, quasi il 50% dell’intero organico.

  1. Estensione proroga supplenze brevi e saltuarie docenti a ATA all’intero periodo dell’emergenza

Salvaguardare la continuità occupazionale di tutto il personale precario scuola, in servizio durante la fase di chiusura o sospensione delle attività didattiche disposta in relazione all’emergenza epidemiologica, L’obiettivo è quello di evitare disparità di trattamento tra personale docente e ATA e tra coloro la cui supplenza si è interrotta prima dell’emanazione del decreto, e coloro il cui contratto è scaduto o scadrà dopo il 17 marzo.

  1. Estensione della Card per la formazione al personale educativo ed ATA

L’estensione della Carta è un diritto di tutto il personale di ruolo e non di ruolo (con un contratto fino al termine delle attività didattiche) perché la formazione continua è una leva strategica del sistema di istruzione. Il comma 121 dell’articolo 1 della Legge 107/15 prevede finanziamenti per il personale docente di ruolo ma esclude, sia il personale docente non di ruolo, sia il personale educativo, sia il personale ATA, protagonisti a pieno titolo della comunità educante (art. 24 del CCNL 2016-2018).