Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Scuola » Concorsi Dirigenti Scolastici: emanata la Circolare ministeriale sulla sequenza delle immissioni in ruolo

Concorsi Dirigenti Scolastici: emanata la Circolare ministeriale sulla sequenza delle immissioni in ruolo

Il Ministero della Pubblica Istruzione con specifica CM n. 40 del 26 aprile 2007 ha regolato la sequenza delle immissioni in ruolo dei concorsi per Dirigenti Scolastici

26/04/2007
Decrease text size Increase  text size

Emanata la Circolare della Direzione generale del personale con la quale viene regolato l’ordine delle immissioni nei ruoli dei Dirigenti Scolastici dei Docenti vincitori dei concorsi ordinario e riservato banditi, rispettivamente, nel 2004 e nel 2006.
La Circolare è stata licenziata non solo dopo due informative - la materia come noto non è oggetto di trattativa - fornite ai Sindacati ma anche dopo aver acquisito il parere dell’Ufficio legislativo del MPI.
I principi ordinatori della sequenza sono tratti dall’interpretazione della legge Finanziaria 2007, dalla legge 17/2007 (Decreto legge cosiddetto milleproroghe n. 300/2007) e dalla legge 43/2005.
Innanzitutto vengono immessi in ruolo i partecipanti a pieno titolo dei due concorsi: prima i vincitori del concorso ordinario – essendo stato bandito per primo – nel numero dei posti messi a concorso (1500); immediatamente dopo i partecipanti a pieno titolo del concorso riservato nel numero dei posti messi a concorso (1458+154 posti in attesa di autorizzazione dal Ministero dell’Economia essendo già stati calcolati dal Ministero della Pubblica Istruzione).

I posti assegnati ai vincitori partecipanti a pieno titolo corrispondono, da un lato, ai posti risultati vacanti fino al 2005-2006 a beneficio dell’ordinario e messi a bando (1500) con il provvedimento del 2004 e, dall’altro, i posti vacanti al 1 settembre 2006 (come prevedono la legge 43/2005 e la legge Finanziaria 2007) a beneficio dei Presidi incaricati e messi bando (1458+154) con il provvedimento del 2006.
Qualora in qualche regione non dovesse concludersi in tempo il concorso riservato, i posti saranno accantonati, non saranno assegnabili per le immissioni in ruolo ma, in forza della legge 43/2005, andranno ad incarico di Presidenza.
Subito dopo la sistemazione dei vincitori a pieno titolo nel numero dei posti messi a bando dei due concorsi, la Circolare colloca i rimanenti vincitori dell’ordinario: prioritariamente i 150 del 10% dell’ordinario, in secondo luogo i riservisti, in terzo luogo i partecipanti al corso di formazione intensivo

Dopo la sistemazione dei concorrenti dell’ordinario verranno immessi in ruolo i rimanenti vincitori del riservato nel seguente ordine: in primo luogo i componenti dell’aliquota del 10% del concorso bandito il 2006, in secondo luogo i concorrenti non utilmente graduati recuperati del concorso riservato del 2002, in terzo luogo i non utilmente graduati del concorso 2006, infine i candidati partecipanti al concorso riservato del 2002 ma privi di un anno di incarico.
I posti realmente esistenti, secondo le fonti ministeriali, per le immissioni in ruolo al 1 settembre 2007 sono 1500 per l’ordinario, 1612 per il riservato, altri 700 per l’ordinario.

Il Ministero ha già chiesto al Ministero dell’Economia l’autorizzazione ad assumere per tutti i posti messi a concorso e per i posti vacanti al 1 settembre 2007. Infatti, va precisato che, dopo l’autorizzazione a mettere a bando un certo numero di posti, le leggi prevedono un altro passaggio, la cosiddetta autorizzazione ad assumere, sugli stessi posti messi a bando.
In proposito abbiamo ricevuto assicurazioni in merito da parte dell’Amministrazione.

Roma, 26 aprile 2007