Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Scuola » Contratto Integrativo dei Dirigenti Scolastici. Possibile vicina conclusione

Contratto Integrativo dei Dirigenti Scolastici. Possibile vicina conclusione

Il confronto sulle materie oggetto di Contrattazione Integrativa Nazionale è ripreso con la possibilità di giungere ad una stretta finale nella prossima settimana

12/07/2006
Decrease text size Increase  text size

Come da convocazione è ripreso ieri, presso il Ministero dell’Istruzione, il confronto di trattativa integrativa nazionale dell’Area V della Dirigenza Scolastica in attuazione dell’art. 4 del CCNL dell’11 aprile 2006.

Il confronto si è sviluppato sulle quattro tematiche oggetto del confronto: formazione e aggiornamento, compensi incarichi aggiuntivi, determinazione dei fondi di retribuzione e di risultato, congedi non retribuiti per studio e formazione.

Trovata una posizione comune sulla formazione e sui congedi non retribuiti, la trattativa in modo particolare si è soffermata sulla determinazione dei fondi e sui compensi per incarichi aggiuntivi.

Sulla prima questione sono state riviste le tabelle dei fondi relativi agli anni del CCNL 2202-2005 e si è addivenuti alla stesura di un articolato che consenta di creare un meccanismo automatico dideterminazione dei fondi, comprensivi naturalmente delle Ria dei cessati dal servizio e delle somme derivanti dagli incarichi aggiuntivi, al fine di attivare in tempi certi annualmente la trattativa integrativa regionale,

Sulla questione dei compensi degli incarichi aggiuntivi il confronto ha fatto passi avanti conclusivi sulla retribuzione delle reggenze, mentre da parte dell’Amministrazione rimangono ancora da chiarire alcuni aspetti sull’imputazione delle risorse relative alla Terza Area e all’Eda.

La FLC Cgil e leOrganizzazioni Sindacali hanno posto la questione della retribuzione degli incarichi aggiuntivi obbligatori oggi non retribuiti sollecitando l’impegno dell’Amministrazione alla risoluzione del problema.

La FLC Cgil insieme con le altre OO.SS. ha infine sollevato il problema del governo dell’attribuzione dellereggenze, vista la dimensione massiccia del fenomeno che ha bisogno di comportamenti uniformi e condivisi su tutto il territorio nazionale.

Roma, 12 luglio 2006