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Educazione degli adulti: incontro al Ministero

Nell’incontro del 18 c. m. la Dott. Nardiello ha incontrato le organizzazioni sindacali per informazioni sulle risorse disponibili per l’EDA, esercizio finanziario 2001.

25/09/2001
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Nell’incontro del 18 c. m. la Dott. Nardiello ha incontrato le organizzazioni sindacali per informazioni sulle risorse disponibili per l’EDA, esercizio finanziario 2001.

Legge 440/97
Come risaputo, la legge 440/97 destina all’EDA una quantità di risorse inferiori rispetto l’anno precedente; circa 6 miliardi e 400 milioni rispetto agli 8 miliardi e 300 milioni del 2000.Tutto ciò di fronte ad un’ulteriore crescita dei centri, pari a 539, e al raddoppio dell’utenza, 310 mila iscritti (dati monitoraggio 99/00).
In pratica si conferma la situazione di precarietà finanziaria dei CTP, come denunciato anche dalla CGIL scuola nelle osservazioni al Memorandum Europeo, le cui risorse variano d’anno in anno in rapporto alle priorità definite dal Parlamento sui criteri di distribuzione dei soldi della 440.

Risorse CIPE
Complessivamente sono pari a circa 25 miliardi, distribuii per l’85% al mezzogiorno e il restante al Centro Nord. I CTP collocati nel mezzogiorno possono, inoltre, utilizzare i fondi dei PON, pari a 10 miliardi e 200 milioni circa.
Data la diversa distribuzione delle risorse tra Sud e Centro Nord l’ipotesi del ministero è quella di attuare una compensazione con i fondi della 44, che saranno assegnati alle Direzioni generali del Centro Nord.
In pratica si rispettano gli stessi criteri adottati l’anno precedente, su cui sono state concordi anche le OO.SS.
Il Ministero prevede di emanare la circolare sulla distribuzione delle risorse entro la fine del mese.
Sul fronte dell’attuazione dell’ordinanza 23/01, che ridisegna struttura e organizzazione dei CTP sulla base del documento Stato e regioni del 2000, c’è una situazione di stallo, data dalla mancata designazione da parte delle regioni dei componenti del Comitato nazionale e dalla mancanza d’indicazioni sui destini dell’EDA da parte del neoministro.
Di fronte a tale situazione d’incertezza, CGIL CISL e UIL scuola hanno deciso di inviare al Ministro una richiesta d’incontro specifico sui temi dell’EDA e dell’istruzione post - obbligo.

Roma, 25 settembre 2001