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Graduatorie permanenti. Invio all'estero. Schema di ricorso

Le graduatorie permanenti definitive finalizzate alla mobilità del personale di ruolo della scuola, docente e ATA, da destinare a prestare servizio presso le istituzioni universitarie e scolastiche italiane e straniere all'estero, compresi i corsi ex art. 636 D. L.vo 297/94, così come disposto dall'art. 5 del CCNL del 14 settembre 2001, sono state pubblicate, il 13 dicembre 2002, nel sito del MIUR www.istruzione.it alla voce archivio news

17/12/2002
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Le graduatorie permanenti definitive finalizzate alla mobilità del personale di ruolo della scuola, docente e ATA, da destinare a prestare servizio presso le istituzioni universitarie e scolastiche italiane e straniere all'estero, compresi i corsi ex art. 636 D. L.vo 297/94, così come disposto dall'art. 5 del CCNL del 14 settembre 2001, sono state pubblicate, il 13 dicembre 2002, nel sito del MIUR www.istruzione.it alla voce archivio news.

Si ricorda che avverso la graduatoria permanente "definitiva" è ammesso ricorso straordinario al Capo dello Stato ovvero ricorso giurisdizionale che secondo il MAE deve essere inoltrato al Giudice del Lavoro di Roma.

Ovviamente il ricorso giurisdizionale deve essere preceduto dal tentativo obbligatorio di conciliazione ai sensi degli articoli 65 e 66 del D.Lgs. 165/2001 da inoltrare avanti la Direzione provinciale della circoscrizione di riferimento; nel caso così come indicato dal MAE la Direzione Provinciale del Lavoro competente dovrebbe essere quella della provincia di Roma sita in via C.De Lollis n.12, 00185.

Si sottolinea che, in altre occasioni, il giudice ha invece individuato quale giurisdizione competente quella corrispondente alla provincia di titolarità del lavoratore ricorrente.

La richiesta di esperimento del tentativo obbligatorio di conciliazione va indirizzata, con lettera a.r., sia alla Direzione Provinciale del lavoro che al MAE ( DPCC uff.IV) p.le della Farnesina Roma. Inoltre il ricorso deve contenere: i dati di riferimento della graduatoria in questione, l’esplicita impugnativa della posizione e del punteggio attribuito, la posizione e il punteggio rivendicati o ritenuti corretti, gli elementi di diritto a sostegno della richiesta con riferimento alla relativa normativa e la esplicita richiesta di revisione della propria posizione e punteggio nella graduatoria. Inoltre nell’istanza deve essere indicato il rappresentante del lavoratore in seno al costituendo collegio di conciliazione che può essere anche l’organizzazione sindacale di riferimento.

Pubblichiamo di seguito una bozza di richiesta di tentativo obbligatorio di conciliazione.

Roma, 17 dicembre 2002

_______________________________

Testo bozza di richiesta

Spett.

Ministero del Lavoro e Politiche Sociali
Direzione Provinciale
Servizio Politiche del Lavoro
Via C. De Lollis 12
OO185 ROMA

Racc. A.R.

Spett.
MAE
Dir. Gen. DPCC Uff. IV
P.le della Farnesina
OO194 ROMA

OGGETTO: Richiesta costituzione Collegio di conciliazione ex artt. 65 e 66 D. Lgs. 165/2001

Il/la sottoscritto/a, docente a tempo indeterminato di…………………………….. chiede la costituzione del Collegio di conciliazione e l'esperimento del tentativo obbligatorio di conciliazione di cui all'oggetto per la controversia avverso il MAE avente il seguente motivo:

Il/la sottoscritto/a impugna e contesta la posizione ed il punteggio pari a punti…………… attribuitigli nella Graduatoria Permanente per la Destinazione all'Estero pubblicata dal MAE in data 13 dicembre 2002, relativa ….., in quanto detto punteggio e la conseguente posizione in graduatoria sono risultanti da una erronea applicazione della normativa di riferimento.

( Solo per gli esclusi)

Il/la sottoscritto/a impugna e contesta l’esclusione dalla Graduatoria Permanente per la Destinazione all'Estero pubblicata dal MAE in data 13 dicembre 2002, relativa ….., detta esclusione è imputabile ad una erronea applicazione della normativa di riferimento in quanto…………………………………………………

Con riferimento a quanto previsto dalla O.M. e dal CCNL di riferimento, il/la sottoscritto/a dichiara di aver diritto al riconoscimento di punti…………………in quanto:

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- …………………………………………………… …………………………………………………
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- …………………………………………………… …………………………………………………
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Il/la sottoscritto/a chiede pertanto la revisione e il riconoscimento del punteggio spettante così come sopra individuato e la conseguente modifica della posizione attribuita nella suddetta graduatoria.

(Solo per gli esclusi)

Il/la sottoscritto/a chiede pertanto l’inclusione nella graduatoria e il riconoscimento del punteggio spettante così come sotto individuato nella suddetta graduatoria……………………………………………………….

Il/la sottoscritto/a nomina il/la sig./a ………………………………….quale Rappresentante del lavoratore in seno al costituendo Collegio di conciliazione e chiede che ogni comunicazione di merito sia inviata al seguente indirizzo:

………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
………………………………………..
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Distinti saluti.

(firma)