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I Dirigenti del Piemonte rifiutano in massa la sperimentazione

Sulla base delle indicazioni date da CGIL CISL UIL Scuola e Snals i Dirigenti Scolastic del Piemonte hanno notificato la loro indisponibilità a partecipare alla sperimentazione sulla valutazione.

19/01/2004
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Sulla base delle indicazioni date da CGIL CISL UIL Scuola e Snals i Dirigenti Scolastic del Piemonte hanno notificato la loro indisponibilità a partecipare alla sperimentazione sulla valutazione.
In Piemonte sia i Dirigenti individuati in un primo elenco sia quelli individuati in via di surroga si sono rifiutati, talora preventivamente, di partecipare alla sperimentazione. Tanto che il Direttore regionale si vede costretto a chiedere "offerte volontarie".
E' significativa la lettera del Direttore generale piemontese ed è per questo che la pubblichiamo."

Roma, 19 gennaio 2004
__________________________________

testo lettera

Prot. n. 68/P/C2

Torino, 12 gennaio 2004

Circ. Reg. nr. 6

Ai Dirigenti Scolastici
degli Istituti e scuole di ogni ordine e grado della Regione Piemonte
Loro Sedi

Ai Dirigenti
Centri Servizi Amministrativi
del Piemonte
Loro Sedi

Oggetto: Valutazione sperimentale dei dirigenti scolastici.

Facendo seguito alla circ. reg. n. 274 prot. n. 8673/1 del 9 dicembre 2003 relativa all’oggetto, si comunica che per sostituire i dirigenti scolastici compresi nel campione I.N.Val.S.I. che hanno manifestato la propria indisponibilità alla valutazione verrà utilizzato per intero l’elenco di riserva predisposto dallo stesso Istituto.
Poiché, inoltre a seguito delle rinunce alla valutazione già manifestata da alcuni dirigenti scolastici compresi nel suddetto elenco di riserva, non si riesce numericamente ad operare tutte le sostituzioni, si invitano i dirigenti scolastici che volessero aderire al processo di valutazione sperimentale per l’anno scolastico 2003/2004, non compresi negli elenchi di cui sopra, a presentare domanda a questa Direzione Generale.
A riguardo, si ribadisce che la sperimentazione di cui trattasi si propone la costruzione di un modello procedurale di valutazione condiviso da tutti i soggetti coinvolti e che alla valutazione relativa al corrente anno scolastico non verrà ricondotto alcun effetto giuridico ed economico.
Si ringrazia della collaborazione.

IL DIRETTORE GENERALE - L. Catalano