Il Ministro Gelmini faccia pace con sé stessa: i dati sui precari licenziati li abbiamo avuti dal suo Ministero
Ancora una volta si tenta di nascondere la verità con artifici e mezze bugie.
Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato i dati sui precari licenziati ai quali la stampa ha dato ampio rilievo. Un comunicato del Miur li contesta, accusandoci di falsità.
Il Ministro Gelmini si metta d'accordo con sé stessa e con il Ministero che guida.
Evidentemente è all'oscuro del fatto che i dati relativi al personale precario licenziato che la FLC ha fornito alla stampa sono gli stessi comunicati nell'ultimo incontro dai dirigenti del suo Ministero e sono coincidenti con le previsioni che la FLC Cgil aveva stimato già dopo l'approvazione della legge 133/08.
Per completezza di informazione alleghiamo la tabella che ci è stato fornito dal Ministero stesso relativa ai soli docenti: si ipotizzano tra 18.000 e 19.000 docenti precari licenziati a cui vanno aggiunti circa 8.000 ATA. Quindi la cifra di 25.000 licenziamenti che abbiamo fornito, è perfino arrotondata per difetto.
Non si può giocare con i numeri perché in questo caso si tratta di persone in carne ed ossa e delle loro famiglie.
Invece di smentire sé stessi, sarebbe meglio occuparsi, con atti concreti e non con semplici annunci, di questa grave emergenza.
Roma, 3 settembre 2009