Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » La Legge Frattini non riguarda i dirigenti scolastici

La Legge Frattini non riguarda i dirigenti scolastici

Una dichiarazione che escludeva senza ambiguità ricadute dirette della Legge sulla Dirigenza pubblica sui Dirigenti scolastici è stata fatta dai Ministri Frattini e Saporito nel dibattito alla Camera prima della votazione definitiva.

20/06/2002
Decrease text size Increase  text size

Una dichiarazione che escludeva senza ambiguità ricadute dirette della Legge sulla Dirigenza pubblica sui Dirigenti scolastici è stata fatta dai Ministri Frattini e Saporito nel dibattito alla Camera prima della votazione definitiva. Alla Camera era stato tra l'altro presentato dalle forze di opposizione un ordine del giorno - approvato all'unanimità - il cui senso era appunto quello di escludere in ogni caso i dirigenti scolastici dal campo di applicazione della Legge. Rimane tuttavia il giudizio fortemente negativo sulla stessa espresso precedentemente dalla nostra organizzazione, per le pesanti conseguenze, in termini di condizionamenti e di precarizzazione delle varie categorie dirigenziali interessate, volte a indebolire fortemente il principio fondamentale dell'imparzialità della dirigenza pubblica nell'amministrazione dello stato. D'altra parte, rischi di ricadute negative anche sui dirigenti scolastici provengono dalla prevista decadenza, ad ogni cambio di governo, dei dirigenti scolastici regionali, e la loro sostituzione sulla base di criteri che poco avranno a che fare con le competenze e con i risultati e molto con la fedeltà politica.

Roma, 20 giugno 2002