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Organici: poca trasparenza, atti illegittimi e scarso rispetto delle relazioni sindacali

La FLC CGIL ha inviato una ulteriore richiesta di incontro urgente al Ministro, per chiedere trasparenza e criteri certi oltre che la piena attuazione delle pronunce dei giudici amministrativi.

04/10/2010
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Il taglio epocale agli organici docenti e ATA, effettuato attraverso atti illegittimi, come ha ribadito il TAR Lazio nella sentenza del 19 luglio scorso, sta producendo una situazione caotica e poco trasparente.

Infatti ad anno scolastico ormai avviato non solo non c’è certezza dell’organico di fatto, ma registriamo modalità e atteggiamenti diversi nella concessione delle deroghe per l’attribuzione dei posti in più. Per queste ragioni la FLC CGIL aveva già denunciato la mancanza di criteri trasparenti e regole certe.

Sulla vicenda organici, inoltre, pendono ancora i ricorsi al TAR Lazio, presentati dalla FLC CGIL, che in via provvisoria ha già affermato l ’illegittimità delle circolari attuative della riforma della secondaria. Sempre sul versante legale il Consiglio di Stato ha ieri ribadito la illegittimità della riduzione oraria nelle seconde, terze e quarte classi dei tecnici e nelle seconde e terze degli istituti professionali. La FLC già nel mese di luglio aveva diffidato la Ministra Gelmini a revocare gli effetti dei provvedimenti ministeriali, provvedendo alla determinazione degli organici secondo quanto già in corso per l’a.s. 2009/10 e avviato una campagna di vertenze individuali.

Non è accettabile che il Ministro non tenga conto delle regole e delle leggi e si faccia beffe di quanto i giudici stabiliscono, proseguendo come se nulla fosse ad applicare atti dichiarati illegittimi.

Per queste ragioni, la FLC CGIL ha chiesto nella giornata di ieri un incontro urgente. Vogliamo ricordare al Ministro che i sindacati hanno diritto all’informativa sugli organici del personale della scuola. Calpestare tale diritto oltre a rappresentare una palese violazione del CCNL, costituirebbe comportamento antisindacale. Per tutto ciò, abbiamo già dato mandato al nostro ufficio legale di avviare la predisposizione degli atti conseguenti.