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Organici scuola 2019/2020: secondo incontro di informativa

Il MIUR ha reso note le prime anticipazioni della prossima circolare ministeriale sugli organici. La FLC chiede l’utilizzo pieno di tutti i posti aggiuntivi previsti dalla Legge di Bilancio.

12/03/2019
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Il 12 marzo 2019 si è tenuto il secondo incontro di informativa fra il MIUR e le organizzazioni sindacali sull’organico di diritto per l’a.s. 2019/20.

Il MIUR ha anticipato alcuni contenuti della prossima circolare ministeriale che, nell’impianto generale, non dovrebbe essere molto diversa da quella dello scorso anno, fatti salvi i dovuti aggiustamenti dovuti alle recenti acquisizioni (come ad esempio l’eliminazione di ogni riferimento agli ambiti e dunque anche alle cattedre orario esterne su più ambiti).

La circolare conterrà i criteri di ripartizione delle risorse organiche aggiuntive ottenute dalla Legge di Bilancio 2019 nonché le istruzioni agli Uffici territoriali periferici per la determinazione degli organici nelle province.

Durante l’incontro la FLC CGIL, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha sottolineato l’importanza che nessuno dei 3.569 posti aggiuntivi vada perso, pertanto ha sollecitato l’amministrazione a dare indicazioni chiare soprattutto al fine di

  • rafforzare il tempo pieno nella scuola primaria anche nelle classi seconde
  • integrare i quadri orari dei licei musicali restituendo la seconda ora di strumento
  • fornire indicazioni precise sulle cattedre degli Istituti Professionali in coerenza col DM 92/2018.

Infine la FLC ha precisato che la materia degli organici non è più materia di informativa, ma di confronto approfondito tra le parti (art.22 c.8 lett. a3 del CCNL 2018) che pertanto non può prescindere dall’analisi dei dati e dei documenti da fornire al tavolo sindacale.

Per queste ragioni la FLC si è riservata di presentare osservazioni puntuali su tutta la materia soltanto dopo la lettura della bozza della circolare e dei dati ad essa connessa.

Il MIUR, preso atto della richiesta, si è impegnato a convocare le parti per avviare il confronto.