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Assunzioni in ruolo docenti: i primi dati confermano la confusione

Il MIUR fornisce il riepilogo delle operazioni effettuate entro il 31 agosto.

03/09/2013
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Il MIUR ha fornito, il 2 settembre, un primo prospetto di riepilogo delle operazioni di assunzione dei docenti completate entro il 31 agosto.

Si tratta di dati complessivi per Regione e pertanto, al momento, non è possibile analizzare la situazione dei singoli insegnamenti.

Il primo dato importante è che le operazioni concluse entro il 31 agosto (con nomina sia giuridica che economica) sono 10.711 sul contingente complessivo di 11.138 (96,2%). Si tratta di un risultato ottenuto grazie alle pressioni effettuate sugli uffici e malgrado i gravi ritardi di tutte le procedure. E' da segnalare che in Abruzzo, Calabria e Liguria la percentuale non raggiunge il 90%.

Va segnalata anche la situazione molto articolata delle assunzioni dal concorso ordinario 2012.

A fronte di pubblicazioni anomale (vedi Calabria) o di mancate o parziali pubblicazioni (vedi Lazio, Toscana e Sicilia), nelle altre Regioni le procedure concorsuali si sono regolarmente concluse entro il 31 agosto.

Il dato più rilevante è che mediamente le assunzioni dal Concorso 2012 sono pari al 28,20% dei posti messi a concorso, ma questa media è determinata da punte negative come lo 0% del Lazio e il 2,52% della Toscana e punte positive come il 66,42 della Lombardia, il 64% dell'Umbria e i dati oltre il 50% di Friuli, Emilia Romagna e Piemonte.

In alcune Regioni (Calabria, Campania e Molise), nelle quali le graduatorie concorsuali sono state regolarmente pubblicate, la percentuale di assunzioni sui posti messi a concorso risulta particolarmente bassa in quanto i contingenti dei ruoli 2013/2014 si sono rivelati insufficienti rispetto alla programmazione, che, come abbiamo già rilevato, si è dimostrata frettolosa ed imprecisa.

Con questi numeri, sui quali sarà necessario un ulteriore approfondimento una volta noti i dati di dettaglio per singolo insegnamento, è chiaro che non è garantita l'assunzione dei vincitori del Concorso entro il triennio previsto. E' stato confermato dal Miur, che per le modalità del bando (numero di posti prefissato) dovrà comunque essere garantita l'assunzione di un numero di docenti pari ai posti messi a concorso e questo determinerà una durata delle graduatorie ben oltre il triennio previsto. Un motivo in più per una riflessione attenta su eventuali futuri concorsi.

Una situazione così variegata avrà conseguenze diverse sia per le aspettative di chi ha superato l'attuale concorso che per gli altri precari in particolare rispetto alla scelta delle province quando, nel 2014, si potranno aggiornare le graduatorie ad esaurimento e d'istituto.

Anche per questi motivi abbiamo ribadito la nostra richiesta di avviare al più presto il confronto sul reclutamento e la formazione iniziale degli insegnanti per dare risposta a tutte le legittime aspettative dei lavoratori precari della scuola.

Per garantire il completamento delle assunzioni dal Concorso e dalle graduatorie da esaurimento è necessario definire un nuovo piano triennale che parta anche dalla stabilizzazione in organico di diritto dei posti di organico di fatto, in particolare per il sostegno, come indicato nei nostri documenti.