Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Scuola » Precari » Immissioni in ruolo ATA: i posti anche per i DSGA

Immissioni in ruolo ATA: i posti anche per i DSGA

Il MIUR invierà a breve la ripartizione provinciale dei posti autorizzati. La FLC ottiene la surroga sui posti lasciati liberi dal personale già in servizio e rilancia sui ruoli dei DSGA e di altre figure escluse.

12/03/2014
Decrease text size Increase  text size

L’incontro d’informativa sulle immissioni in ruolo del 12 marzo 2014 è stato incentrato sulla ripartizione complessiva del contingente nei vari profili, in base alle disponibilità sull’organico di diritto 2013/2014 e secondo i criteri e le proposte avanzate al tavolo del 5 marzo.

Nella bozza di circolare predisposta dall’Amministrazione è stata anzitutto confermata la surroga sui posti lasciati liberi (che andranno quasi tutte ai collaboratori scolastici) e la decorrenza giuridica a partire dal 1 settembre 2013. La vigenza delle graduatorie da cui attingere per le nomine in ruolo è quella da cui sono state fatte le nomine per l’anno in corso, vale a dire le graduatorie aggiornate nell’a.s. 2012/2013.

Per amministrativi e tecnici è stato confermato il recupero del contingente non attribuito lo scorso anno, con un riequilibrio delle varie figure sulla rimanenza dei posti.

Abbiamo espresso la nostra contrarietà alla decorrenza economica del contratto dall’a.s. 2014/2015, e all’inizio del periodo di prova dalla data della sottoscrizione del medesimo, ma il Ministero si è dichiarato indisponibile ad accettare queste modifiche.

Inoltre, la FLC ha chiesto che venga preso in considerazione anche un recupero di posti per i DSGA, dal momento che le immissioni in ruolo su questo profilo sono state bloccate inopinatamente tre anni fa a causa del dimensionamento della rete scolastica. Si tratta di stabilizzare Assistenti Amministrativi già di ruolo, che da anni svolgono le funzioni di DSGA e di liberare altrettanti posti per gli Assistenti precari. Il Ministero si è reso disponibile a valutare la nostra richiesta, che è supportata dalla seguente ragione: si evidenzia un grave problema di stabilità e di funzionalità nelle scuole (questo è per noi una priorità assoluta), di cui l’Amministrazione deve inevitabilmente tenere conto, almeno in quelle Regioni ove sussiste disponibilità di posti liberi.

Sempre in ordine ai DSGA, abbiamo anche sottolineato al MIUR la necessità di una riapertura della mobilità professionale e dell’emanazione del bando di concorso ordinario.

Infine, abbiamo chiesto di fare piccole perequazioni nei confronti di alcuni profili minoritari, che altrimenti rimarrebbero tagliati fuori dalle immissioni in ruolo.

Attendiamo ora dal Ministero una risposta sollecita a queste nostre ultime richieste e la ripartizione provinciale del contingente, che ci dovranno essere inviate a breve.

Non appena avremo conferma ufficiale pubblicheremo anche i numeri definitivi, distribuiti per ciascun profilo.