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Requisiti di accesso e caratteristiche del concorso ordinario della scuola secondaria

Prime indicazioni utili per orientarsi nella nuova normativa.

27/04/2020
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Presentiamo una scheda che contiene le prime indicazioni utili per l’accesso al concorso della scuola secondaria, come definito dalla legge di bilancio 2019.

Vediamo le caratteristiche del nuovo sistema:

Tempistica

Il Decreto milleproroghe 2019 (DL 162/19 convertito in legge 8/20) ha stabilito che il concorso ordinario per la scuola secondaria (unitamente a quello straordinario) sia bandito entro il 30 aprile 2020.
Il 20 aprile 2020 è stato pubblicato il regolamento del concorso con i relativi allegati, ora si attende solo la pubblicazione del bando.

Tipologie di posti per i quali si può concorrere

  • posti corrispondenti alle classi di concorso 
  • posti corrispondenti alle classi di concorso dei profili di ITP
  • posti di sostegno.

Articolazione del concorso e modalità di partecipazione

Il concorso verrà bandito nelle regioni in cui vi è disponibilità di posti.
Ogni candidato sceglie una regione nella quale effettuare il concorso, e può accedere ad una sola classe di concorso per la secondaria di primo grado e ad una sola per la secondaria di II grado. Si può concorrere anche per i posti di sostegno, se si possiedono i requisiti.

Requisiti di accesso per le classi di concorso e i posti di Insegnante tecnico pratico (ITP)

  • abilitazione all’insegnamento, anche se riferita a un ordine di scuola diverso o altra classe di concorso. Non è necessario il requisito dei 24 CFU
  • titolo di studio (ed eventuali esami/crediti) previsto dal nuovo regolamento delle classi di concorso (vai all’applicazione) + 24 crediti (CFU/CFA) nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche
  • per i posti di ITP basta il diploma che costituisce titolo di accesso sulla base della normativa vigente (vai all’applicazione), fino al 2024/25 non è richiesto il possesso dei 24 CFU.

Requisiti di accesso per i posti di sostegno

  • abilitazione all’insegnamento + specializzazione per le attività di sostegno didattico 
  • titolo di studio (ed eventuali esami/crediti) previsto dal nuovo regolamento delle classi di concorso (vai all’applicazione) + 24 CFU/CFA + specializzazione per le attività di sostegno didattico
  • diploma che dia accesso ai profili di ITP, come definiti dal nuovo regolamento delle classi di concorso (vai all’applicazione) + specializzazione per le attività di sostegno didattico.

Prove di esame per i posti comuni

  1. prova scritta nazionale nelle discipline relative alla classe di concorso
  2. prova scritta nazionale che verte sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecniche didattiche
  3. colloquio orale.

Prove di esame per i posti di sostegno

  1. prova scritta a carattere nazionale
  2. prova orale.

I vincitori di concorso

Scelgono la provincia e successivamente la scuola in cui effettuare il percorso annuale di formazione iniziale e prova. Se hanno superato il concorso sia per la classe di concorso che per il posto di sostegno devono optare per uno dei due.

Blocco quinquennale

Il docente che supera positivamente l’anno di formazione e prova è confermato in ruolo ed è tenuto a rimanere nella medesima scuola per altri 4 anni.

Valore abilitante del concorso

Risultano abilitati all’insegnamento coloro che conseguono una valutazione pari ad almeno 7/10 in ogni prova.

Graduatoria finale e titoli

Per costituire la graduatoria finale, al punteggio delle prove (in 80-mi), si aggiunge il punteggio di titoli e servizi (massimo 20 punti).