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Estero: alla firma il decreto sul contingente, prorogate di un anno le graduatorie, in partenza il concorso per 8 posti di dirigente scolastico all’estero

Ancora violato il CCNL scuola; il MAECI continua ad ignorare i diritti dei lavoratori della scuola all’estero negando la mobilità prevista dalle norme contrattuali.

29/05/2015
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In via di sblocco alcune questioni fondamentali che riguardano la vita delle Istituzioni scolastiche italiane all'estero.

Partenze dall’Italia: l’amministrazione ha garantito che le graduatorie rettificate saranno pubblicate entro la prima settimana di giugno. Le nomine dei lettorati saranno fatte solo in un secondo momento, dopo che saranno verificati i gradimenti. Il contingente è ancora alla firma del MEF e presumibilmente a fine giugno saranno pubblicati i rende noto dei posti disponibili. La FLC CGIL ha chiesto una formalizzazione delle procedure di nomina e tempi certi.

Il numero dei posti disponibili dovrebbe essere aumentato di ulteriori 4 unità a causa di ulteriori rientri a domanda.

È in partenza una nuova Selezione per i Dirigenti scolastici all’estero. Banditi 8 posti (6 nuove istituzioni, Charleroi, Vancouver, Rosario, Santiago, Il Cairo e Perth, oltre a rientri, Basilea e Montevideo)

Ci sarà una sorta di preselezione sui curricula, con un limite minimo stabilito per accedere ai colloqui e non saranno esclusi candidati senza certificazione linguistica. La selezione sarà condotta dal Direttore Generale, con un gruppo di supporto di lavoro, per un esito senza graduatoria né punteggio. In allegato l'avviso e i relativi materiali

Graduatorie supplenti all’estero: la validità delle graduatorie è prorogata di un anno, fino al 31 agosto 2016, con parere affermativo del MIUR.

La FLC CGIL, insieme agli altri sindacati ha dichiarato e messo a verbale, durante l’incontro di mercoledì 27 maggio 2015 al MAECI la propria totale contrarietà alla decisione unilaterale di bloccare ancora i trasferimenti estero su estero a domanda (lasciandoli solo per le scuole europee), senza nessuna possibilità né di provvedere autonomamente alle spese di trasloco né ipotizzando una clausola di salvaguardia per tutte quelle lavoratrici e quei lavoratori che si vedono negare esplicitamente un proprio diritto.

Restano quindi solo i trasferimenti d’ufficio: nessun trasferimento a domanda per quest'anno. Nessuna eccezione viene fatta neanche per Asmara, nonostante i vincoli dell'accordo tecnico. Per i lettorati, in caso di mancato gradimento, si potrà esperire solo un altro tentativo. I sindacati non hanno firmato l'accordo, quindi ci sarà un decreto a breve.

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DICHIARAZIONE CONGIUNTA  DEI RAPPRESENTANTI FLC CGIL, CISL, UIL, SNALS CONFSAL e GILDA UNAMS ALLEGATA AL VERBALE DEL 27 MAGGIO 2015.

Ancora violato il CCNL scuola; il MAECI continua ad ignorare i diritti dei lavoratori della scuola all’estero negando la mobilità prevista dalle norme contrattuali.

Le OO.SS. esprimono netto dissenso sulla proposta di limitare la mobilità a domanda all’estero, disciplinata dall’art. 108 del CCNL Scuola alle sole Scuole Europee, con motivazioni esclusivamente legate alla disponibilità sui capitoli di Bilancio della DGSP. Pertanto le OO.SS. non sottoscrivono l’ipotesi di Contratto sulla mobilità. Ciò nonostante, chiedono alla Amministrazione del MAECI tempi certi per la pubblicazione dei trasferimenti d’ufficio estero per estero, al fin di garantire l’assegnazione alle nuove sedi entri il 1° settembre.

Per quanto riguarda le nomine dall’Italia, le OO.SS. sollecitano l’attivazione di tutte le procedure per accelerare l’iter delle assegnazioni alle Sedi estere del personale nominato dalle graduatorie permanenti.