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Secondo ciclo: Continua l’iniziativa sul recupero dei debiti formativi

Il recupero dei debiti è il tema caldo nella secondaria superiore . E lo sarà anche a gennaio.

21/12/2007
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L’ultima quindicina di giorni che hanno preceduto le vacanze di Natale è stata caratterizzata da una discussione abbastanza intensa intorno alla questione del recupero dei debiti formativi e circa le disposizioni assai discutibili, oltre che di non semplice attuazione, messe in campo dalla Ordinanza 92/07.

Le iniziative della FLC Cgil sul tema (assemblee in orario di lavoro o pomeridiane, riunioni di RSU, convegni, riunioni di commissioni apposite, riunioni con i capi di istituto ecc.), sia quelle strettamente locali, sia quelle che hanno visto la partecipazione di dirigenti nazionali, sono state parecchie e in un numero non piccolo di province. Ma non c’è dubbio che molto lavoro intorno all’argomento è ancora da svolgere e che la discussione riprenderà con un certo vigore alla riapertura delle scuole.

Allo scopo di sostenere questa indicazione segnaliamo alcuni dei numerosi interventi in merito apparsi sul nostro sito a cominciare dalle schede dedicate all’argomento e dalle più recenti indicazioni date in relazione alle riunioni dei collegi dei docenti e alle risorse disponibili.

Per ciò che riguarda le responsabilità dei dirigenti scolastici segnaliamo l’ultimo incontroe la presa di posizione sulla nota ministeriale che inevitabilmente avrebbe finito anche per ritorcersi sui docenti.

Se ciò non bastasse è possibile reperire la nostra copiosa produzione in merito, che risale a molto prima dell’ordinanza 92/07, scrivendo nel motore di ricerca del nostro sito le parole “debiti scolastici o “ debiti formativi”.

Per le questioni più tecniche rimandiamo alle faq ministeriali, le quali però non sono prescrittive, così come ricordavamo nelle nostre avvertenze in merito alle faq stesse.

Roma, 21 dicembre 2007