Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Scuola » Stipendio neodirigenti: il ministero della funzione pubblica sarà parte attiva

Stipendio neodirigenti: il ministero della funzione pubblica sarà parte attiva

Ieri si è svolto un incontro fra Sindacati confederali della scuola e il Dottor Naddeo, in rappresentanza del Dipartimento della Funzione Pubblica, in merito al trattamento economico dei Dirigenti Scolastici neo immessi in ruolo

17/05/2005
Decrease text size Increase  text size

(Comunicato unitario del Coordinamento Nazionale Dirigenti Scolastici FLC Cgil CISL UIL Scuola)

A seguito della richiesta avanzata con specifica lettera dell’11 febbraio 2005 da FLC Cgil CISL Scuola UIL scuola, ieri pomeriggio si è svolto un incontro fra i rappresentanti dei Sindacati confederali della scuola e il Dottor Naddeo, in rappresentanza del Dipartimento della Funzione Pubblica – Presidenza del Consiglio dei Ministri, in merito al trattamento economico dei Dirigenti Scolastici neo immessi in ruolo.
FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola hanno ricordato i motivi alla base dell’incontro: la necessità della perequazione retributiva dei Dirigenti Scolastici immessi in ruolo dal 1 settembre 2004 a seguito del superamento del concorso riservato ai Presidi Incaricati triennalisti; la necessità che il Dipartimento della Funzione Pubblica, in qualità di Comitato di settore del Contratto dell’Area V, si faccia parte attiva nella soluzione del problema.
A tal fine, in ogni caso, la questione è stata posta all’attenzione del tavolo Aran già fin dalla prima seduta di avvio della trattativa contrattuale dell’Area V della Dirigenza Scolastica avvenuta il 12 maggio 2005.
Il Direttore Generale Dott. Naddeo, dopo aver ricordato la difficoltà di un incontro più sollecito dovuto all’incertezza del quadro politico verificatasi nell’ultimo periodo, ha riconosciuto la fondatezza dei rilievi sollevati da FLC Cgil CISL UIL Scuola e ha preso l’ impegno di interessare formalmente il MIUR e il Ministero dell’Economia e Finanze.

Roma 17 maggio 2005