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Tavolo tecnico sulle retribuzioni: ripresi i lavori al MIUR

La FLC CGIL ottiene l'impegno del Ministero dell’Istruzione a fare chiarezza su ore eccedenti, corsi integrativi, riconoscimento dei servizi e assegno ad personam.

07/06/2014
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Il 4 giugno sono finalmente ripresi i lavori del tavolo tecnico sulle retribuzioni che si erano inspiegabilmente interrotti dopo l’incontro del 15 gennaio.

Dopo aver affrontato le problematiche relative alla retribuzione dei supplenti, che avevano prodotto la nota n. 13650 del 18 dicembre 2013, il tavolo aveva infatti avviato la discussione sulle ore eccedenti e sulle ricostruzioni di carriera per poi interrompersi senza alcuna soluzione condivisa sugli aspetti più controversi relativi alle questioni affrontate.

Ricostruzioni di carriera

Nell’incontro abbiamo richiamato le problematiche relative al riconoscimento del servizio prestato nella scuola materna comunale e le sentenze sempre più numerose che vedono soccombente l’amministrazione sulla richiesta di riconoscimento degli anni di ruolo prestati nella scuola materna in caso di passaggio di ruolo.

Ore eccedenti

Abbiamo sostenuto la necessità che il finanziamento delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti non sia inserito nei fondi contrattuali ma sia trasferito nei fondi per le supplenze brevi e saltuarie e sia erogato sulla base del fabbisogno delle scuole. Nella scuola secondaria, dove non c’è di fatto la possibilità di reperire supplenti per periodi di assenze brevi inferiori alla settimana, si registrano infatti grandissime difficoltà nella gestione delle assenze brevi dei titolari perché il budget a disposizione per le ore eccedenti risulta assolutamente insufficiente.

Corsi integrativi nei licei artistici

Abbiamo poi ribadito che va ritirata e rettificata la nota della direzione generale per la politica finanziaria del 30 ottobre 2013 a firma di Filisetti nella quale si sostiene che le ore di insegnamento nei corsi integrativi di 5° anno dei licei linguistici, quando non attribuite a docenti interni della scuola, possono essere attribuite con contratti d’opera a personale esterno, contrariamente a quanto affermato dalla nota della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici del 18 settembre 2013 nella quale correttamente si richiamano precedenti disposizioni impartite dal MIUR che fanno riferimento alle graduatorie di istituto.
Sulle ore di insegnamento eccedenti le 18 nella scuola secondaria abbiamo segnalato la necessità di chiarire che il pagamento sia effettuato fino al 31 agosto per i docenti a t. i. e segua la scadenza del contratto principale (30 giugno o 31 agosto) per i supplenti.

Assegno ad personam

Abbiamo chiesto al MIUR di chiarire che la norma sulla revoca dell'assegno ad personam prevista dalla Legge di stabilità 2014 non si applica al personale della scuola, al fine di evitare interpretazioni sbagliate da parte delle ragionerie territoriali.

Compensi aggiuntivi per esami i commissari impegnati su due classi

A questo proposito abbiamo chiesto di confermare la validità della nota 7230 del 5 luglio 2007 della Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici laddove afferma che: "I compensi aggiuntivi riferiti alla funzione di cui alla tabella 1 - quadro A spettano ai membri interni che svolgono la funzione su ulteriori classi della stessa e di altre commissioni".

Sulle questioni trattate abbiamo segnalato comportamenti non univoci delle diverse ragionerie territoriali - che in molti casi applicano interpretazioni unilaterali delle norme e non rispettano gli esiti delle conciliazioni e dei contenziosi - sottolineando come tali comportamenti creino disorientamento e incertezza nelle scuole.

L’amministrazione si è impegnata a pubblicare una nota di chiarimento sulle modalità di retribuzione delle ore di insegnamento eccedenti le 18 - per le quali ha condiviso l’interpretazione delle organizzazioni sindacali - e a predisporre note interpretative da sottoporre al vaglio del MEF sulle altre questioni sollevate, che ha dichiarato in gran parte di condividere, esprimendo però riserve sull’orientamento del MEF.

Abbiamo infine consegnato all’Amministrazione una griglia riassuntiva, elaborata e condivisa da tutte le organizzazioni sindacali, su tutte le questioni affrontate e su altre problematiche che saranno oggetto dei successivi confronti.