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8 novembre manifestazione nazionale: le ragioni dell'AFAM

Per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, la giustizia fiscale e previdenziale, lo sblocco della contrattazione decentrata, la stabilizzazione dei precari, il diritto allo studio

02/11/2014
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Il Governo Renzi aggiunge un altro tassello all’attacco al pubblico impiego, estendendo il blocco contrattuale e degli scatti stipendiali anche al 2015. Si confermano fino ad oggi nella sostanza, tutti i provvedimenti spacciati per “riformisti” dei passati governi volti a scaricare il peso della crisi economico-sociale del Paese in particolare sui lavoratori pubblici attraverso la loro “criminalizzazione” e la devastazione delle loro retribuzioni col blocco della contrattazione nazionale e integrativa e la ri-legificazione di importanti materie di contrattazione.

Per l'AFAM dopo 14 anni dalla legge di riforma n. 508/99, è giunto il momento che il Parlamento e “la Politica” si facciano carico dell’Alta Formazione Artistica e Musicale e diano una risposta definitiva a tutte le tematiche rimaste inevase: tra queste il reclutamento del personale e la definizione degli organici che stanno creando caos e precariato, l’assetto della docenza e della ricerca, il rapporto fra gli ex Istituti musicali Pareggiati ed i Conservatori ed un’adeguata programmazione sul territorio di tutte le Istituzioni AFAM.

Esigiamo interventi urgenti e concreti per:

  1. la soluzione definitiva dopo la legge 128/13 dell’ultra decennale precariato con conseguente emanazione del DPR concernente il reclutamento, lo sviluppo, e programmazione del sistema AFAM;
  2. il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro con lo sblocco degli scatti di anzianità e delle progressioni di carriera per i docenti delle due fasce e dell’ordinamento professionale del personale Tecnico Amministrativo;
  3. la messa ad ordinamento dei bienni e l'apertura dei dottorati di ricerca;
  4. l'autonomia gestionale, giuridica ed economica, delle Istituzioni;
  5. la statizzazione degli ISSM ex Istituti Pareggiati legge 508/99;
  6. una politica di investimento per lo sviluppo del sistema AFAM;
  7. la definizione delle dotazioni organiche di tutto il sistema AFAM per l’incremento degli studenti e l’ordinamento didattico;
  8. l’integrazione nel sistema giuridico ed economico AFAM per il personale delle Istituzioni AFAM (ABA) legalmente riconosciute.

Firma la petizione #sbloccacontrattostabilizzaprecari AFAM.

Scarica il volantino in pdf