Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Università » Lettera al Presidente del consiglio On.le Berlusconi ed alla Ministra Moratti in relazione alla mancata convocazione delle OO.SS. confederali al tavolo della Docenza Universitaria

Lettera al Presidente del consiglio On.le Berlusconi ed alla Ministra Moratti in relazione alla mancata convocazione delle OO.SS. confederali al tavolo della Docenza Universitaria

Le sottoscritte 00.SS. confederali, in ordine alle convocazioni di Organizzazioni di categoria della docenza universitaria effettuate dal Capo di Gabinetto del Ministro IUR il giorno 6 novembre scorso, rendono manifesta la loro vibrata protesta per i seguenti motivi

08/11/2002
Decrease text size Increase  text size

SNUR CGILCISL UNIVERSITA’UIL P.A. – U.R.

Roma, 8.11.2002

Illustre Sig. Presidente

del Consiglio dei Ministri

On.le Silvio BERLUSCONI

Illustre Ministro IUR

Dott.ssa Letizia MORATTI

Le sottoscritte 00.SS. confederali, in ordine alle convocazioni di Organizzazioni di categoria della docenza universitaria effettuate dal Capo di Gabinetto del Ministro IUR il giorno 6 novembre scorso, rendono manifesta la loro vibrata protesta per i seguenti motivi;

1.L'esclusione delle sottoscritte 00.SS. dal novero dei soggetti convocati è ingiustificabile in considerazione del fatto che la richiesta di essere ascoltati risultava fatta unitariamente da tutti i soggetti firmatari di un documento congiunto datato 16 ottobre scorso;

2.Detta esclusione è intollerabile anche in considerazione del fatto che a far data dal mese di dicembre del 2001 a tutt'oggi le 00.SS. scriventi si sono fatte promotrici presso il Ministro di numerose proposte su problemi urgenti che interessano le Università italiane con conseguenti richieste di incontri, ripetutamente reiterate. Tutte rimaste senza alcun riscontro;

3.Il comportamento del Ministro (o di chi per Essa) è politicamente scorretto perché tende a vanificare uno sforzo di lavoro unitario compiuto tra le differenti sigle sindacali e di categoria rappresentative dei docenti universitari;

4.II comportamento omissivo messo in atto il giorno 6 novembre scorso è chiaramente antisindacale, poiché si pone come il punto terminale di una serie di silenzi e omissioni a fronte di richieste specifiche avanzate nel corso di un intero anno da parte delle 00.SS. scriventi;

5.Il comportamento omissivo del 6 novembre scorso è antisindacale e manifestamente volto ad affermare una volontà di non dialogare con le OO.SS., che vantano una indiscutibile elevata rappresentatività del personale docente delle università italiane;

6.La preferenza riservata ad alcune organizzazioni di categorie autonome insieme con le omissioni sopra denunziate è, pertanto, ancor più grave in quanto tende chiaramente a misconoscere il ruolo, la funzione e la rappresentatività delle OO.SS. confederali.

Questo comportamento teso a negare un’interlocuzione corretta è tanto più grave nel momento in cui veniamo a conoscenza, in modo del tutto informale, del fatto che il Ministero sta predisponendo atti legislativi destinati ad avere una profonda incidenza sull’assetto dell’Università. Se tale atteggiamento persiste, CGIL SNUR, CISL Università, UIL P.A. – U.R. annunciano la proclamazione dello stato di agitazione della categoria.

SNUR CGILCISL UNIVERSITA’UIL P.A. – U.R.