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ISTAT: nominato il direttore della multiforme DCRE

Permane il problema dell’eterogeneità della nuova direzione

22/04/2021
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È stato nominato, con la delibera 332/21 del 19 aprile del presidente dell’Istat, il direttore della nuova “Direzione centrale per i rapporti esterni, le relazioni internazionali, l’ufficio stampa e il coordinamento del Sistan (DCRE)”. Si tratta di Davide Colombo, giornalista del Sole 24 Ore. Pur prendendo servizio dal 26 aprile, ha già iniziato a retwittare i comunicati dell’Istat, dimostrando interesse per l'attività istituzionale.

Si tratta ancora una volta di una figura esterna all’Istituto, come noto la principale alternativa, negli ultimi tempi, all’incarico dirigenziale a un pensionato. 

Certamente è positivo che nella direzione che, tra i suoi molteplici compiti ha quello di gestire il misterioso “ufficio stampa” dell’Istituto ci sia un giornalista esperto. Speriamo sia quindi l’occasione per rimuovere l’anomalia della continuativa presenza all’Istat della dirigente in pensione da 2 anni, che fino ad oggi ha continuato a gestire di fatto l’ufficio stampa al di fuori di qualsiasi normativa nota.

Resta però il problema di una direzione che appare tutto fuorché omogenea nelle sue attività, che assommano le relazioni internazionali, il coordinamento del Sistan e la protezione dei dati personali. L’ufficio stampa, lo ricordiamo, è una “struttura-non struttura”, visto che l’Istituto, avendo esaurito il numero massimo di direzioni e servizi consentiti dalla legge, non ha saputo inquadrarlo quando l’ha creato e da allora è stato affidato prima a Patrizia Cacioli, a titolo gratuito, fino al compimento dei 12 mesi dalla sua cessazione dai ruoli dell’Istat, e poi ad interim a Serenella Ravioli, a capo della DCCO, direzione che si occupa di comunicazione e che ora quindi si trova completamente separata organizzativamente dall’ufficio stampa.

Permane inoltre l’anomalia del Sistan, la cui attività è strettamente legata a quella degli uffici territoriali che - espropriati della direzione (proprio per creare la DCRE) - sono stati “parcheggiati” in capo al Dipartimento trasversale DIRM in attesa di una riorganizzazione che al momento continua a non essere nemmeno abbozzata. Nei prossimi giorni è stato finalmente almeno calendarizzato il ciclo di incontri del Direttore generale, insieme alla dottoressa Buratta (a capo del DIRM), con tutti i lavoratori delle sedi territoriali: incontri fortemente richiesti dalle organizzazioni sindacali. Auspichiamo quindi che in quella sede vengano esplicitati ai lavoratori i bisogni e i criteri ai quali vuole rispondere questa riorganizzazione, per far sì che il confronto sia reale e non si limiti ad uno specchietto per le allodole.

Continuiamo a ritenere inoltre che le attività del Sistan e quelle degli Uffici territoriali debbano essere riunite e che abbiano bisogno di una guida unica.

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