Sedi ISTAT, nessuna novità all'incontro con gli RLS

L'incontro di oggi tra amministrazione e RLS di Roma doveva incentrarsi sull'argomento delle sedi, in particolare sulla "dismissione" di quella di viale Oceano Pacifico. Il direttore generale si è invece rifiutato di parlarne, rimandando gli aggiornamenti agli incontri fissati per il 16 febbraio con i sindacati e per il 17 con le RSU.

Per il resto, si è parlato soprattutto dell'"allarme legionella" che continua a preoccupare i lavoratori della sede di viale Oceano Pacifico e che necessita di una comunicazione chiara da parte del datore di lavoro, che è stata (nuovamente promessa) per la giornata di oggi, lunedì 1° febbraio.

Riportiamo di seguito il comunicato degli RLS della FLC CGIL sull'incontro odierno.

Incontro RLS con il Direttore Generale

Si è tenuto oggi uno degli incontri mensili tra datore di lavoro e RLS.
Incredibilmente il direttore generale ha cambiato l’ordine del giorno, togliendo l’argomento “acquisizione di nuove sedi e dismissione di quella di viale Oceano Pacifico”, sostenendo che c’è stato un errore nella formulazione e che vuole discutere dei trasferimenti prima con i sindacati e le RSU, ovvero il 16 e 17 febbraio prossimi. Sono stati comunque confermati i tempi già comunicati in precedenza per la consegna “chiavi in mano” di Balbo 39 (aprile) e del terzo piano di Balbo 16 (luglio). Abbiamo sollecitato ancora una volta un sopralluogo nella nuova sede, ma è stato risposto che non è possibile perché è ancora in stato di “cantiere”.
Sono stati forniti gli aggiornamenti sui lavori di manutenzione in corso nelle diverse sedi ed è stata fornita una calendarizzazione dei diversi interventi. Notiamo tra le altre cose che i lavori di ampliamento della mensa di via Tuscolana sono in stallo in quanto il progetto deve essere ancora approvato dalla ASL/B; forse partiranno ad agosto, quando sembrava dovessero iniziare a giugno dell’anno scorso; i lavori a via Depretis 74, necessari da anni, sono ancora in corso di progettazione.

Si è naturalmente discusso lungamente del problema della legionella.
Abbiamo ribadito nuovamente la richiesta di effettuare dei controlli a tappeto su tutta i punti di erogazione di acqua, ma il DG ritiene di doversi affidare interamente a quanto sarà prescritto dalla ASL, sia in merito alle misure preventive che al tipo di controlli, informandoci che la Asl procederà autonomamente tramite l’ARPA a fare ulteriori misurazioni. Nonostante le nostre insistenze sulla richiesta di effettuare un controllo totale, la risposta è per ora negativa. D’altra parte, dovrebbe partire a fine febbraio un sistema di sanificazione continua della rete idrica di viale Oceano Pacifico.
Riguardo le informazioni diffuse dall’amministrazione ai dipendenti abbiamo rimarcato la scarsa tempestività del comunicato diffuso alle 10:17 del 28 gennaio, precisando che i lavoratori si aspettano ancora una comunicazione chiara, che specifichi la natura dei rischi a cui sono esposti e le misure intraprese. Il direttore generale ha assicurato che entro oggi uscirà un comunicato in tal senso. Abbiamo ribadito la richiesta di inserire la comunicazione sulla Intranet, affinché siano informati anche i colleghi delle altre sedi, che potrebbero recarsi a viale Oceano Pacifico, nonché i lavoratori delle ditte in appalto (Ipsos, facchinaggio, mensa, pulizie, vigilanza). Il direttore generale si è detto contrario.
Dovendo incontrare il 5 febbraio la ASL, ribadiremo in quella sede la richiesta di controllo a tappeto su tutti i punti di erogazione dell’acqua: gli RLS daranno pronta comunicazione dell’esito dell’incontro ai lavoratori della sede di Oceano Pacifico venerdì 5 stesso in assemblea appena finita la riunione alla ASL.

Gli RLS della FLC CGIL ISTAT
1° febbraio 2016